Credits: Filippo Rovelli Instagram
Credits: Filippo Rovelli Instagram

Lo sport, in certi casi, non conta nulla: la tragica morte di Luca Salvadori ha scatenato una vera e propria tempesta sui social nelle ultime 24 ore. Tra i tanti messaggi, ce n'è uno più importante: Gianluca Galesi, proprietario di Pistard, squadra concorrente di Salvadori nel National Trophy 1000, non gareggerà negli ultimi due appuntamenti stagionali.

La rivalità in pista

Gianluca Galesi, a nome della sua squadra Pistard, ha spiegato le sue intenzioni in un Reel di Instagram nella serata di ieri. Con la voce spezzata dal dolore, ha dichiarato: “Luca era un ragazzo eccezionale. Chi come me ha avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo di persona sa chi era. L’ultima volta che l’ho visto abbiamo parlato anche della gara che avrebbe dovuto correre in Germina, era indeciso se non partecipare per risparmiare la moto”. 

Pistard è da anni che combatte con Luca Salvadori per il titolo National Trophy 1000, categoria che il pilota lombardo non ha mai vinto nella sua carriera. In questa stagione, però, il #23 stava dominando: quattro vittorie su altrettante gare corse, ultima delle quali a Cremona sotto il diluvio. Salvadori era a 100 punti mentre Filippo Rovelli, rivale per il titolo, era a -29. Con i due appuntamenti rimasti tra Imola (27-29 Settembre) e Cervesina (11-13 Ottobre) il pilota Pistard potrebbe rivoltare la situazione in classifica.

Il gesto strappalacrime

È qui che interviene il team Pistard nella figura di Gianluca Galesi, il quale dichiara: “Non saremo presenti né a Imola né a Cervesina per correre: saremo presenti solo in onore di Luca. Con questo gesto vogliamo far sì che Luca, anche se non c’è più, possa festeggiare quel titolo National Trophy 1000 che tanto ha inseguito negli ultimi anni. È l'unico modo di rendergli omaggio: far sì che possa festeggiare il titolo".

Valentino Aggio

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