L'edizione 2015 del LiveGP Award si è allargata anche alle due ruote ed a vincere in questa nuova categoria è stato Niccolò Antonelli. Per il 19enne di Cattolica si tratta del secondo importante riconoscimento dell'anno, a coronamento di una stagione che lo ha visto grande protagonista in Moto3. Pochi giorni fa, infatti, ad Antonelli è stato assegnato il Casco d'Oro, ed anche i nostri lettori hanno deciso di sostenerlo premiandolo con il LiveGP Award.

Nicco, con il 27,9% dei voti espressi su LiveGP.it, ha sbaragliato una concorrenza agguerrita. Sul podio del nostro premio sono saliti Enea Bastianini e Riccardo Russo, rispettivamente con il 19,5% ed il 14,4% delle preferenze espresse. 

Il pilota del team Ongetta Rivacold è stato proclamato vincitore durante lo speciale di MotorBikeCircus, andato in onda su Radio LiveGP, al termine di una puntata che ha visto gli interventi in diretta di Nico Cereghini, Carlo Pernat e Paolo Scalera.

Il giovane romagnolo, in occasione della sua proclamazione, ha voluto subito ringraziare i tifosi e quanti gli sono stati vicini durante questa stagione. "Volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno votato, sono molto contento ed un immenso grazie va a tutti voi", queste le prime parole del vincitore.

Il 2015 è stato l'anno della maturità per Antonelli, il quale ha spiegato: "Avevo la placca alla spalla per l’operazione della scorsa stagione, che si è rivelata difficile per me a causa degli infortuni". Ciò nonostante, quest'anno ha assaporato per la prima volta anche il sapore della vittoria in Moto3 a Brno: "E' una sensazione che si fa fatica a descrivere, non ci sono parole", il commento di Nicco, il quale è stato capace anche di ripetersi sull'impegnativo circuito di Motegi. "Vincere proprio in casa Honda e farlo per la seconda volta è stata una riconferma per me" ha dichiarato.

"Sono contento di avere molti tifosi che mi sostengono e per me è molto importante soprattutto nei momenti difficili, per poterli superare, ma anche in quelli ricchi di gioie, per poter festeggiare meglio" ha aggiunto il pilota della VR46 Academy, il quale ha avuto parole di elogio anche a tal proposito: "Il progetto di Vale è bellissimo, ci aiuta tanto in tutto ed è una cosa nuova che prima non c’era ed è assolutamente fantastico far parte dell’Academy".

Parlando del 2016, Niccolò è sicuro che "l’Italia può far bene perché ci sono molti italiani nel motomondiale e quindi dobbiamo cercare di dare il massimo perché sarebbe bello portare il titolo a casa". Abbiamo, quindi, chiesto se il suo obiettivo possa essere il titolo mondiale: "Ci dobbiamo assolutamente provare, anche perché abbiamo dimostrato di poter essere tra quelli capaci di lottare per il titolo. Questo, però, non vuol dire che sia facile perché ogni anno è diverso dal precedente. Ci vuole anche fortuna, dobbiamo essere concentrati e non sottovalutare la stagione".

Niccolò Antonelli, dunque, piace non solo ai media ma anche ai tifosi che hanno incoronato lui tra i dieci pretendenti al nostro riconoscimento. Davanti a lui c’è un grande futuro e per il momento porta a casa il LiveGP Award, in attesa di una nuova stagione da protagonista sempre in Moto3.

 Fabrizio Crescenzi