Credits: Porsche Motorsport
Credits: Porsche Motorsport

Quarta affermazione stagionale nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship per Porsche Penske Motorsport a Road America. Nick Tandy/Mathieu Jaminet #6 e Dane Cameron/Felipe Nasr #7 concludono nell'ordine l'ultima sfida ‘Sprint’ per quanto riguarda le GTP, Giacomo Altoé/Daniel Serra trionfano in GTD PRO con Conquest Racing Ferrari.

Porsche vince di strategia

Porsche, dopo una qualifica difficile, ha saputo approfittare al meglio delle cinque bandiere gialle per diventare un avversario temibile per la vittoria assoluta. Il piano perfetto di WTR Andretti #10 si è infranto con le varie neutralizzazioni che hanno preceduto un finale oltremodo appassionante.

Ricky Taylor, compagno d'auto dell'autore della pole Filipe Albuquerque, si  è fermato prima dell'ultimo restart, l'americano ha quindi iniziato a risalire lo schieramento delle GTP nei quindici minuti conclusivi con delle gomme nuove e soprattutto senza l'incognita di dover gestire il carburante.

La Porsche #6 ha condotto le danze con Mathieu Jaminet, il francese ha dovuto difendersi dalla Cadillac #31 Action Express di Jack Aitken. Il britannico ex vincitore della 12h Sebring è stato scavalcato subito dalla Porsche #7, leader del campionato che con Felipe Nasr ha cercato di scavalcare anche l'auto gemella.

Il traffico nel finale ha inciso positivamente sulle Porsche che hanno saputo gestire il rientro di Ricky Taylor. L'Acura #10 ha tentato invano di superare le vetture teutoniche, la 963 #6 ha meritatamente firmato la seconda gioia in stagione con un secondo di scarto sulla concorrenza.

Whelen Cadillac Racing #31 conclude dopo un testacoda nel primo giro al quarto posto davanti a Proton Competition Mustang Sampling Porsche #5,  JDC-Miller MotorSports Porsche #85, BMW #24 e WTR Andretti #40. Giornata da scordare, invece, per la Cadillac #01 e per la BMW #25. La prima ha raggiunto la bandiera a scacchi dopo aver colpito le barriere prima del ‘Kink’, un errore dovuto ad un'incidente nel medesimo punto della BMW #25.

LMP2, United vince ai box

Un pit perfetto in occasione dell'ultima caution ha incoronato in LMP2 l'Oreca 07 Gibson #2 di Ben Keating/Ben Hanley. Il prototipo di United Autosports USA ha fatto la differenza beffando Gerry Kraut/Scott Andrews (JDC-Miller MotorSports #79) e PJ Hyett/Paul Loup Chatin (AO Racing #99).

Nel finale è mancata l'Oreca #88 AF Corse che ha perso terreno rispetto ai diretti avversari. I vincitori della 6h del Glen hanno lottato a lungo con United ed AO Racing per la prima piazza, mentre è da rimarcare una giornata negativa da parte di Riley #74 e Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports #52, équipe che restano in ogni caso davanti a tutti nella classifica generale.

GTD PRO, Conquest Racing Ferrari a segno 

Seconda apparizione in GTD PRO e prima vittoria per Conquest Racing Ferrari #35 con Giacomo Altoé  e Daniel Serra. Finale perfetto per l'italiano ed il brasiliano, abili a precedere la BMW #1 Paul Miller Racing di Bryan Sellers/Madison Snow e dell’Aston #23 Heart of Racing di Ross Gunn/Alex Riberas.

Giornata difficile per le Ford Mustang e soprattutto per le Corvette che in qualifica avevano monopolizzato la scena. Quinta piazza per la Chey #4 di Nicky Catsburg/Tommy Milner, mentre la gemella #3 è stata limitata nel corso della prima tornata dopo una toccata con una delle Ford ufficiali.

Turner Motorsport al top in GTD

Patrick Gallagher/Robby Foley approfittano di una sosta extra nel finale per la Lexus #12 Vassser Sullivan per vincere la tappa di Road America dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La BMW #96 Turner Motorsport svetta regolando la McLaren #70 Inception Racing di Frederik Schandorff/Brendan Iribe e l'Acura #66 Gradient Racing di Sheena Monk/ Stevan McAleer.

La bagarre non è mancata in quel di Road America in una prova che per l'intero primo stint è stata controllata dalla Mercedes AMG GT3 #32 Korthoff/Preston Motorsports. Beffa, invece, per la Ferrari #023 Triarsi Competizione, al colmando a meno di 30 minuti dalla fine con Alessio Rovera prima di doversi fermare per un rabbocco di carburante precedendo di fatto quanto fatto dalla Lexus #12.

Prossima tappa a fine mese con la corsa riservata alle GT al VIRgina International Raceway. Ricordiamo che non vi saranno le GTP o le LMP2 che con le altre classi ritorneranno all'attacco a settembre per la 6h di Indianapolis.

Luca Pellegrini