TT 2018 | Da oggi il via alle gare sull'Isola di Man per l'edizione numero 99

 

Sta per cominciare la novantanovesima edizione del Tourist Trophy, la corsa più famosa al mondo che raduna ogni anno migliaia di appassionati sull'Isola di Man ed è ogni anno l'evento più atteso del calendario delle road race. Con Bruce Anstey e John McGuinness out e Ian Hutchinson a mezzo regime, nessuno si immaginava un TT di così alto livello: negli ultimi anni "Hutchy" aveva fatto man bassa di trofei, mentre quest'anno a causa dell'infortunio occorso esattamente un anno fa durante la gara del Senior TT che lo ha obbligato a portare la gabbia di Ilizarol fino a poche settimane fa, sta faticando a trovare la sua consueta velocità. Purtroppo nella giornata di mercoledì si sono registrati due gravi incidenti: il primo è costato la vita a Dan Kneen, mentre il secondo (avvenuto a prove finite a causa della bandiera rossa esposta per l'incidente di Dan) ha coinvolto Steve Mercer che ha avuto uno scontro con un'auto dell'organizzazione. Steve è stato trasferito all'ospedale di Liverpool dove resta in condizioni gravi.

RST Superbike. Il più veloce in questi primi giorni di prove è stato Dean Harrison che nella giornata di martedì ha fatto registrare un incredibile giro a 133.462 mph di media con partenza da fermo, giro che si è avvicinato molto al record fatto registrare lo scorso anno da Michael Dunlop che invece chiude la settimana di prove in seconda posizione con un miglior giro a 132.983 mph. Terzo posto per Peter Hickman che si è fermato a un secondo e mezzo dal campione in carica del Senior TT. Il podio sembra una questione per loro tre, mentre nono si trova Joshua Brookes che con la Norton ha fatto registrare il suo miglior passaggio a 129.174 mph. Il nostro Stefano Bonetti ha chiuso le prove della Superbike con una media di 124.444 mph che gli ha garantito il ventinovesimo posto, trentaquattresimo Ian Lougher sulla Suter MMX500.

Monster Energy Supersport. Cambiano le moto, ma i protagonisti rimangono gli stessi: è sempre Dean Harrison a comandare davanti a Michael Dunlop con la sorpresa di Conor Cummins; il primo ha fermato il cronometro in 125.797 mph con Michael e Conor molto vicini, visto che Dunlop ha chiuso il proprio miglior giro in 125.741 mph e Conor in 125.152.

RL360º Superstock. Nella Superstock 1000 è la BMW di Peter Hickman a far registrare il miglior tempo con un passaggio a 130.829 mph, dietro di lui la Kawasaki di Dean Harrison che paga poco più di due secondi, più staccato Conor Cummins che di secondi ne paga invece tre. Venticinquesimo posto per Bonny che ha fermato la sua media a 124.444 mph con la Superstock.

SES TT Zero. Il giro destinato alle moto elettriche ha visto anche questa volta la Mugen guidata da Michael Rutter far registrare il miglior passaggio in 116.049 mph, seconda la moto degli universitari con Daley Mathison che guida il mezzo dell'università del Nottingham ed ha fermato il cronometro in 103.144 mph, terzo Lee Johnston con la seconda delle Mugen.

Lightweight. Nell'ultima giornata di prove libere a svettare nella categoria Lightweight è stato Ivan Lintin con 119.191 mph, mentre il nostro Bonny si è piazzato secondo con un miglior giro sul Mountain di 118.848 mph, terzo Adam McLean con la Kawasaki e il team Roy Hannan Moto.

Ecco il programma completo delle gare:

Sabato 2 giugno 2018
12.00 RST Superbike TT Race (6 giri)
15.00 Sidecar TT Race 1 (3 giri)

Lunedi 4 giugno 2018
10.45 Monster Energy Supersport TT Race 1 (4 giri)
14.15 RL360 Quantum Superstock TT (4 giri)

Mercoledi 6 giugno 2018
10.45 Monster Energy Supersport TT Race 2 (4 giri)
13.45 Bennetts Lightweight TT Race (4 giri)
16.25 SES Zero TT Race (1 giro)

Venerdi 8 giugno 2018
10.30 Sidecar TT Race 2 (3 giri)
12.45 Pokerstars Senior TT Race (6 giri)

 

Mathias Cantarini