MotoGP | Dopo la doppia qualifica di Moto2 e Moto3, ulteriori aggiornamenti regolamentari per il Motomondiale
Q1 E Q2 PER TUTTI. La regola è di un mese fa ma è il caso di rammentarla: dal 2019 le classi Moto2 e Moto3 si uniformeranno al format delle qualifiche già in vigore con la MotoGP. Per le due classi del Motomondiale sarà infatti prevista una doppia sessione esattamente come la top class, modifica volta anche ad appianare tutti quei problemi di “coda” che si sono visti soprattutto nella Moto3. Nei weekend “standard”, la Moto3 aprirà con la doppia sessione dopo le FP3 della MotoGP per poi venir seguita proprio dalla 1000, che a sua volta sarà seguita dalla Moto2.
Di seguito invece riportiamo il testo per le regole appena prodotte:
ARRIVO SEPARATO DALLA MOTO."Un pilota, per avere al suo attivo una finitura di una gara, deve tagliare la linea del traguardo in contatto con la sua moto. Ma ci sono situazioni, ad esempio in caso di incedente sulla retta finale, che corridore e prototipo possono tagliare la linea di meta in distinti momenti (ad esempio a causa di un incidente). In futuro, il crono finale e la fine della corsa saranno calcolati prendendo in considerazione la prima parte dei due che taglia il traguardo.”
SOSTITUZIONE DI PILOTA INFORTUNATO (SOLO MOTO2 E MOTO3). “Per la sostituzione di un pilota infortunato nelle classi Moto3 e Moto2, il team può far correre un corridore proveniente da un altro campionato, ad esempio il FIM CEV. In futuro, al pilota sarà permesso di adempiere ai propri obblighi di partecipazione alle altre serie tenendo conto dell'attività di tali eventi e non saranno considerati giorni di test per le classi del campionato del mondo le prove nei 14 giorni antecedenti un GP sullo stesso circuito.”
RIENTRO IN CORSA DOPO UNA CADUTA. “Per stabilire un criterio univoco, è stato confermato che un pilota potrà riprendere la corsa dopo l’intervento di un commissario di pista e di un suo ritorno sul tracciato con la moto riaccesa, anche se vittima di una caduta. Per una maggiore chiarezza il corridore sarà definito ‘attivo’ (active) o ‘gareggiante’ (actively competing) per definire coloro che sono sul tracciato, tentano di ripartire dopo una caduta o rientrare in pista dalla pit – lane. I Commissari FIM MotoGP saranno l'unico giudice a decidere su tale stato, il loro giudizio è inappellabile.”
SORPASSO CON BANDIERA GIALLA. “Quando viene inflitta una penalità con un cambio di posizione a causa di un sorpasso avvenuto con bandiera gialla esposta, o per qualsiasi altra infrazione, le informazioni saranno comunicate tramite il display sul cruscotto e sulla lavagna al muretto dei box per un massimo di tre giri (Precedentemente erano cinque giri). “
AVVIAMENTO DELLA MOTO E NUOVI RICONOSCIMENTI. “Per motivi di sicurezza, non è consentito avviare il motore di un prototipo all’interno del box. L’accensione deve avvenire nella pit - lane. Si aggiungeranno inoltre nuovi titoli ai presenti: per il tempo più veloce, che include tutte le sessioni. Sarà chiamato ‘All Time Lap Record’ e il tempo più veloce in gara: ‘Best Race Lap’.”
CONCESSION POINTS (MOTOGP). “Quando un Costruttore ottiene i punti sufficienti per perdere le concessioni, perde anche il diritto ai test illimitati. Il regolamento è stato chiarito per specificare che questo si applica alla stagione successiva e prima che il Costruttore selezioni tre circuiti per i test. Inoltre, i punti di concessione scadranno nell’arco di un biennio della data in cui i punti sono stati acquisiti.”
GENERATORI USATI IN GRIGLIA. “Attualmente, la normativa prevede l'utilizzo a un generatore portatile con una potenza massima di 2 kw. La pratica corrente vede l’impiego di generatori che possano essere incorporati in un carrello porta attrezzi, ruote di scorta e altro. Il regolamento attuale è stato annullato, d’ora in poi sarà il Direttore Tecnico il responsabile dell'accettabilità del carrello generatore introdotto sulla griglia di partenza.”
Alex Dibisceglia