Davide, anche quest'anno Suzuki è presente in grande stile a EICMA con tante novità. Un palcoscenico senza dubbio importante per celebrare nel migliore dei modi una stagione sicuramente positiva.

Sì, in effetti l'occasione è stata propizia per presentare un totale di nove modelli, di cui quattro completamente inediti. La crescita di Suzuki, sia in Italia che all'estero, come ha sottolineato il nostro presidente rappresenta un segnale importante che ci consente di guardare con fiducia al futuro. Un risultato che mi auguro sia stato anche influenzato dagli eccellenti risultati colti dal marchio nel corso di questa stagione agonistica che sta per concludersi. Il fatto di aver conquistato un successo in MotoGP con Maverick Vinales a Silverstone è per noi motivo di grande soddisfazione, e rappresenta il frutto di importanti investimenti nonché di un grande lavoro di squadra.

Al termine della stagione manca solo l'ultimo appuntamento di Valencia. Quali sono i vostri obiettivi per la trasferta spagnola?

Sicuriamente puntiamo a cogliere un buon risultato nell'ultimo weekend per concludere in bellezza la nostra stagione. Maverick si è già assicurato il quarto posto in classifica, naturalmente proveremo ad insidiare anche il terzo di Lorenzo anche se i punti di distacco sono parecchi. L'obiettivo anche da parte sua è quello di dare il massimo anche in questa circostanza per poter lasciare un ulteriore buon ricordo.

La stagione 2017 rappresenta una nuova sfida sotto molti punti di vista. Quali sono gli aspetti sui quali vi state concentrando per migliorare la moto e cosa ti aspetti dalla nuova coppia di piloti formata da Andrea Iannone e Alex Rins?

Cercheremo di lavorare a livello globale su tutti gli aspetti della moto, compreso naturalmente il motore. La ciclistica rappresenterà senz'altro un aspetto molto delicato dello sviluppo, mentre per quanto riguarda la parte elettronica il lavoro di analisi ed evoluzione sarà costante nel corso del tempo. Sul fronte dei piloti, siamo molto soddisfatti di avere una coppia del genere: Andrea ha già dimostrato di essere un pilota veloce, valido ed esperto. Un vero top rider. Alex, nonostante gli manchi l'esperienza della MotoGP, avrà sicuramente modo di crescere grazie all'aiuto di tutto il team. Siamo molto fiduciosi sul fatto di poter cogliere anche il prossimo anno nuove grandi soddisfazioni.

Da Milano - Alice Lettieri