Credits: GTWC Europe
Credits: GTWC Europe

Si è ufficialmente aperto a Monza il quarto atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Tanta attesa per il ritorno nel tempio della velocità della più importante categoria continentale riservata alle GT che successivamente si sposterà in Arabia Saudita per la finale in quel di Jeddah.

Novità in gara, tre soste obbligatorie

Per la prima volta nella storia del GTWC Europe Endurance Cup, una competizione da tre ore avrà tre soste obbligatorie. Oltre alle due consuete per il cambio pilota e piloti oltre al rifornimento avremo un terzo passaggio in pit road per un rabbocco extra di carburante.

Tutti dovranno quindi effettuare un ingresso extra ai box, non vi sono vincoli durante l'arco dell'evento. La scelta è stata fatta dopo i test privati di ieri, nessun equipaggio è stato infatti in grado di compiere i 65 minuti di stint che corrispondono al tempo minimo di guida.

Per questa ragione ogni pilota dovrà fermarsi dopo un minimo di 45 minuti ed un massimo di 50 minuti (55 in caso di neutralizzazione). Ricordiamo che solitamente il target è dai 50 ai 65, una soglia impossibile da raggiungere a Monza.

Nella sosta citata non sarà ammissibile effettuare cambio pilota o cambio gomme, ma solo effettuare un rabbocco extra di carburante.

Le parole dei protagonisti

Mirko Bortolotti (Iron Lynx Lamborghini #63) 

Ci concentreremo un po’ su noi stessi con l’obiettivo chiaramente di lottare per le posizioni di vertice. Abbiamo avuto un po’ di problemi nell’ultimo periodo che stiamo cercando di risolvere, vedremo poi dove ci troveremo a fine week-end.

Raffaele Marciello (WRT BMW #46)

In teoria la nostra macchina va bene a Monza, l’anno scorso la BMW ha fatto la differenza in qualifica. Cercheremo di dare il massimo, ovviamente da una stagione con l’altra molti aspetti possono cambiare.

Michele Beretta (HRT Mercedes #77  -  Gold Cup)

La Mercedes è sempre una macchina bilanciata, anche se il nostro vantaggio sulla gestione dei pneumatici viene a meno con l'asfalto nuovo.  Il degrado è minore e di conseguenza hai un margine inferiore rispetto alla concorrenza. Speriamo di ottenere un buon risultato dopo una prima parte di stagione non perfetta.

 

Marco Mapelli (GRT - Grasser Racing Team Lamborghini #163)  

Siamo ancora in lotta, purtroppo solo al Nuerburgring abbiamo concretizzato il nostro potenziale. Purtroppo le modifiche a Monza non mi piacciono molto, ma correre in questa location è sempre speciale.

Luca Pellegrini - Da Monza