Indycar, brutto incidente per Aleshin nelle libere a Fontana
Una chiusura di stagione decisamente da brividi, quella che sta regalando il campionato Indycar alle prese con l'ultimo round 2014 sul super-speedway di Fontana, California. Oltre alla battaglia per l'assegnazione del titolo, che vede ancora matematicamente in lizza ben cinque piloti, nell'ultima sessione di prove libere le emozioni forti sono purtroppo arrivate in seguito ad un violento crash che ha visto autore il russo Mikhail Aleshin, al suo primo anno nella serie americana. Il pilota del team Schmidt Peterson Motorsport ha infatti perso il controllo della propria vettura nelle battute conclusive, finendo in testacoda e coinvolgendo anche l'auto dell'incolpevole Charlie Kimball. Quest'ultimo ha fatto da trampolino alla vettura del russo, la quale ha dapprima impattato con violenza contro le barriere per poi impennarsi e finire impazzita contro le reti di protezione. Aleshin è stato subito soccorso e trasportato presso il vicino Loma Linda University Medical Center, dove si trova attualmente ricoverato. Secondo quanto comunicato nell'ultimo bollettino medico, diffuso nella mattinata italiana, le condizioni del 27enne russo sono definite "serie, ma stabili": Aleshin nell'impatto ha riportato la frattura della clavicola destra, una commozione cerebrale, fratture alle costole e lesioni al torace. Un incidente davvero terribile, la cui dinamica ha ricordato per certi versi il crash di cui fu protagonista in passato Kenny Brack e, più recentemente, il povero Dan Wheldon, deceduto a Las Vegas nel 2011. Dal punto di vista prettamente agonistico, la gara (che scatterà alle 4.00 italiane) vedrà scattare dalla pole position Helio Castroneves, attualmente secondo in classifica generale con 51 punti di distacco dal leader Will Power. L'australiano del team Penske partirà in penultima posizione dopo una scelta di assetto poco felice, nell'auspicio di non gettare al vento per l'ennesima volta la grande chance di conquistare il titolo. A completare la prima fila ci saranno Montoya e Newgarden, i quali hanno preceduto Sato, Dixon e Kimball, la cui partecipazione alla gara è però in dubbio visti i danni riportati dalla sua vettura. Gli altri due contendenti nella lotta al titolo Pagenaud e Hunter-Reay (ricordiamo che la gara vedrà l'assegnazione del doppio punteggio) scatteranno rispettivamente dalla quinta e dalla terza fila. Le emozioni di sicuro non mancheranno. Marco Privitera
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