John Elkann ha rilasciato un'intervista esclusiva alla “Gazzetta dello Sport”, parlando della Ferrari e del futuro. Il presidente della Ferrari conferma che la fiducia verso Binotto sia la scelta giusta e vede la Ferrari da mondiale entro il 2026.

Monza vedrà il presidente ai box Ferrari per assistere al GP d’Italia. Nell'intervista alla Gazzetta, Elkann a il punto della situazione, esprimendo soddisfazione nel vedere una Ferrari competitiva capace di centrare quattro successi. Nelle sue dichiarazioni sottolinea il miglioramento delle operazioni di pit-stop: "Nel 2020 il 48% dei nostri pit-stop era sotto i 3s per una media di 2.75s. Nei primi Gran Premi di quest’anno il 70% è sotto i 3s e la media è di 2.6s. Si tratta di un lavoro tangibile che testimonia la crescita del lavoro di squadra". Il presidente loda il lavoro di squadra, considerando che "nello sport professionistico sono i dettagli a fare la differenza".

Per quanto riguarda Binotto e i suoi ingegneri, Elkann conferma la fiducia, anche se non ha piena soddisfazione. Dichiara: "Fiducia e riconoscenza per il lavoro svolto da Mattia Binotto e dai nostri ingegneri. Ma non c’è dubbio che il lavoro a Maranello, ai box, al muretto e al volante ha bisogno di maturare. Dobbiamo continuare a crescere e questo vale per i meccanici, per gli ingegneri, per i piloti, e ovviamente per tutta la dirigenza, incluso il Team Principal. Lo abbiamo visto sull’affidabilità, sulla guida, sulla strategia… Ci sono ancora troppi errori. (...) Soddisfatto no, perché penso che si possa sempre far meglio. Ma credo che aver dato fiducia a Binotto e alla sua squadra sia stata la scelta giusta e ha pagato. Grazie a loro siamo tornati competitivi e vincenti"

Il presidente della Ferrari ha dichiarato con ottimismo una data di ritorno alla vittoria del mondiale: "Sono fiducioso che di qui al 2026 la Ferrari tornerà a vincere un Mondiale. Ci riusciremo prima dei venti anni di digiuno, poiché l’ultimo mondiale piloti risale al 2007 e quello costruttori nel 2008."

Capiolo piloti, Elkann dichiara: "Vorrei fare i complimenti a entrambi. Sono piloti che partecipano alla crescita della macchina e sanno fare squadra. Come stile di guida hanno grande potenziale e un’aggressività che li caratterizza. A volte spingono anche oltre il limite ma hanno fatto grandi miglioramenti. Mi piace il loro coraggio, che è un ingrediente decisivo per avere successo nella vita come nello sport. (...) Sono fiducioso che vinceremo il Mondiale Costruttori, ma anche i Piloti e che Leclerc sia in pole position".

Per concludere, Elkann esprime il suo parere sul regolamento anti-saltellamento: “Io non credo che un team vinca o perda per colpa degli arbitri o delle regole. Penso che nello sport vinca il più forte in campo o in pista e più sono forti gli avversari, più sarà grande la soddisfazione di fare bene e vincere”.

La Redazione

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