F.E | E-Prix Marrakesh, gara: Mortara batte le due DS
Edoardo Mortara ha ottenuto la terza vittoria stagionale sul difficile tracciato di Marrakesh. Il pilota svizzero ha avuto la meglio sulle due DS Techeetah, che hanno messo in pista una strategia iper-aggressiva per batterlo, senza però riuscirci. Terza piazza per Mich Evans, che nel finale non è riuscito a tenere il ritmo dei primi.
Edo, vittoria e leadership
Aveva bisogno di una prestazione maiuscola Edoardo Mortara per vincere, e così è stato. Il ginevrino ha portato la sua Rokit Venturi davanti a tutti dopo una prima parte di gara più attendista, dietro alle DS che nel frattempo impostavano una gara molto aggressiva con la gestione degli attack mode. Mortara non si è comunque fatto prendere dal panico, ma ha gestito al meglio, allungando quando era davanti e costruendosi così un divario incolmabile per gli altri.
Una vittoria importantissima per Edo, che in questo modo torna in testa alla classifica, vista anche la giornata no del team Mercedes. Sono 139 i punti per lui, ma i giochi sono ancora del tutto aperti. Da sottolineare come dal primo round di Berlino, Mortara sia sempre salito a podio, segno inequivocabile di un grande stato di forma.
La strategia non aiuta le DS, Vandoorne solo ottavo
Dopo le qualifiche di oggi, sembrava che Jean Eric Vergne e Antonio Felix da Costa potessero fare un sol boccone degli avversari, visto il ritmo impressionante delle due DS Techeetah. E nella prima parte di gara, le previsioni sembravano trovare conferma. Ma Mortara è stato sicuramente più performante dei due nella gestione dell’energia residua, accaparrandosi la vittoria.
Neanche un doppio cambio di posizione tra i due ha sortito gli effetti sperati, e addirittura alla fine Vergne ha dovuto cedere il gradino più basso del podio a Mitch Evans, che inizialmente sembrava essere molto meno performante rispetto a lui. Ottimo risultato anche per il kiwi, che resta così in lotta per il campionato.
Brutta giornata per il team Mercedes, con De Vries il più avanzato in sesta posizione. Solo ottavo Stoffel Vandoorne, che va così a limitare i danni in una giornata nata senz’altro male. Quinto Lucas di Grassi con l’altra Venturi, ancora non al livello del team mate. Chiude la top ten Oliver Rowland, che ha approfittato dei problemi finali di Sam Bird.
Subito problemi per Dan Ticktum, che ha patito una foratura nei primi giri. Altrettanto da dimenticare la giornata di Antonio Giovinazzi, 19° senza alcuno spunto di interesse.
Nicola Saglia