F1 | GP Brasile: quando il Circus disputa la qualifica di domenica
In Brasile le qualifiche verranno disputate domenica mattina causa maltempo: i quattro precedenti e le prospettive per domani
Le condizioni della pista a San Paolo hanno convinto gli organizzatori del GP del Brasile e della F1 a spostare la sessione di qualifica valida per la gara, canonicamente disputata al sabato, nella mattinata (ora locale) di domenica: al momento l'orario non è ancora stato ufficializzato, tuttavia vale la pena ricordare che questa è la quinta volta che il Circus ricorre ad un espediente simile.
Cinque volte, quasi tutte a Suzuka
La prima volta non si scorda mai ed è datata 2004, GP del Giappone. Attenzione, perché Suzuka e la terra del Sol Levante saranno protagonisti assoluti in questa lista.
Il passaggio del tifone Ma-on causò l'annullamento di tutte le prove del sabato, per cui entrambe le sessioni di qualifica furono svolte domenica mattina, cercando di incastrare il tutto affinché si avessero i risultati quattro ore prima del via. Le qualifiche vennero svolte su una pista ancora umida, ma in fase di asciugatura. Con la regola dell'hot-lap ancora in vigore Michael Schumacher con un'ottima prestazione nella prima sessione (dominata da Jarno Trulli su Toyota) si guadagnò un posto tra gli ultimi nella seconda sessione dove conquistò la pole position, con ampio vantaggio sui rivali.
Suzuka 2010: qualificati con il numero di gara?
Avanziamo rapidamente al 2010, rimanendo sempre a Suzuka. Il sabato diventò presto una giornata difficile per il Circus. Con la pioggia torrenziale in pista (e il circuito allagato) solo due vetture riuscirono a completare giri cronometrati nelle terze prove libere: Jaime Alguersuari (Toro Rosso) e Timo Glock (Virgin). Onore al coraggio, per i tempi…meglio stendere un velo pietoso. La Safety Car, mandata in pista nel primo pomeriggio per valutare le condizioni della pista (allagata), evidenziò come non ci fossero le condizioni di sicurezza per permettere alle monoposto di disputare le qualifiche: due rinvii fecero da antipasto allo spostamento a domenica mattina, mentre al box Virgin il tempo passa con una sfida a poker tra Timo Glock e Lucas Di Grassi.
Con il meteo molto incerto, la sessione rimandata rimase in bilico fino all'ultimo, con lo spettro dell'assegnazione dei posti in griglia in base al numero della monoposto, se non si fosse disputata la sessione. Alle 10:00 di domanica mattina, però, Suzuka presentò una pista quasi asciutta e Sebastian Vettel conquistò la pole.
Australia 2013: qualifiche su due giornate
Altro salto temporale, questa volta con spostamento geografico: GP Australia 2013. Anche qui fu il maltempo a scombinare le carte, ma si aggiunse anche uno strano problema di trasmissione telemetrica tra direzione gara e cruscotti dei piloti. Rinvii, condizioni di pista al limite dell'impraticabile e l'orario di tramonto convinsero direzione gara a dividere Q1 da Q2 e Q3 disputate domenica mattina. Nuova pole di Sebastian Vettel, che vide Mark Webber partire al suo fianco come in Giappone nel 2010.
Giappone 2019: si decide al venerdì?
Passano sei anni e si ritorna in Giappone. A Suzuka 2019 andò in scena un inizio di fine settimana strano: la seconda sessione di prove libere del GP del Giappone vide le scuderie impegnate come se fossero le qualifiche. Con il tifone Hagidis sempre più minaccioso, la direzione gara cancellò la giornata di sabato (imponendo addirittura la chiusura del tracciato) e nel caso di inagibilità la domenica mattina, il secondo turno di libere avrebbe definito la griglia della gara.
Valtteri Bottas segnò il miglior riscontro cronometrico del venerdì, ma la domenica, con il tracciato agibile, fu Sebastian Vettel (ormai un vero specialista) ad aggiudicarsi la pole-position.
Brasile 2024: cosa aspettarsi?
Il Brasile diventa dunque la quinta volta in cui la F1 vede le qualifiche spostate la domenica mattina per maltempo e tracciato impraticabile. Cosa succederà, dunque? Innanzitutto gli organizzatori dovranno trovare uno slot libero per la sessione, sacrificando uno degli eventi a contorno del GP programmato per la mattinata.
Se per qualsiasi motivo le qualifiche non potranno essere disputate, la griglia verrà stabilita utilizzando i risultati di una precedente classifica di questo fine settimana. La sessione utilizzata sarà a discrezione degli steward non esistendo disposizioni nei regolamenti sportivi per l'attuale situazione, ovvero una sessione di qualifica posticipata per condizioni meteorologiche.
Poiché sono disponibili sessioni competitive più pertinenti all'evento stesso, qualifiche per la gara sprint o i risultati della sprint race stessa, con ampia probabilità, nel caso di sessione non disputata, si dovrebbe fare riferimento a uno di questi risultati. Sempre che la F1 e la FIA non siano in vena di sorprese e proporre uno schieramento regolato secondo altre ragioni, come fu per la gara IndyCar vinta da Danica Patrick a Motegi nel 2008.
Luca Colombo