F1 | GP Azerbaijan: Williams si gode Colapinto, ma pasticcia con Albon

Dietro i top team abbiamo ritrovato la Williams, protagonista del centro gruppo nelle qualifiche del GP Azerbaijan di Formula 1. La scuderia di Grove conquista il suo primo doppio accesso al Q3 da Las Vegas 2023 e Franco Colapinto ha sorpreso tutti qualificandosi nono, davanti anche all'esperto compagno di squadra Alexander Albon. Quest'ultimo rischia però una penalità per un clamoroso errore da parte dei propri meccanici.

Franco in top 10 come Reutemann, Albon osservato dai commissari

L'ottimismo era cominciato a fiorire in casa Williams dalle FP3 di stamattina in cui entrambi i suoi piloti si sono piazzati dentro la top 10 per la prima volta nel weekend. Le due monoposto di Grove si sono poi confermate competitive già dal Q1, con Albon secondo e Colapinto ottavo, stessa cosa nel Q2 dove l'argentino si è piazzato sesto. mentre Alex si è qualificato al Q3 per 128 millesimi di secondo su Oliver Bearman. Tutto ciò lasciava presagire ad una grande prestazione anche per l'ultimo turno di qualifiche.

Qualcosa però va storto all'inizio del Q3 con Albon che è sceso in  in pista con l'airbox ancora attaccato sopra la sua vettura: ciò costringe l'anglo-thailandese a fermarsi poco dopo l'uscita dalla pitlane per togliersi da solo l'airbox e consegnarlo davanti a un commissario. Il thailandese ha potuto ripartire, ma ora rischia una penalità per unsafe release.

Alla fine però le qualifiche sono andati avanti come da programma e le Williams si sono piazzate in nona e decima posizione con Colapinto a sorpresa davanti a Albon. Una giornata storica per il pilota argentino, che diventa il primo del suo paese a qualificarsi nei primi 10 per un Gran Premio di Formula 1 da Carlos Reutemann nel GP Brasile 1982. Rimane la nota stonata riguardo a Albon, ma attorno al team britannico si respira comunque un'aria di soddisfazione per i risultati delle qualifiche, ben visibile dall'accoglienza rivolta a Franco nel paddock.

Le dichiarazioni di Colapinto

Colapinto è ovviamente felicissimo del risultato di oggi e lo si sente nelle sue parole rilasciate a Motorsport Latam nel post-qualifiche:

È il momento che ogni pilota sogna ed è arrivato al mio secondo weekend in Formula 1, quindi non potrei essere più felice. È stata una sessione molto buona, ogni volta che siamo usciti abbiamo fatto un ottimo lavoro come squadra. Certo, sarei stato più felice se fossi finito davanti all'Aston di Fernando (Alonso): avevamo apportato una piccola modifica al setup per provare a guadagnare un pochino di più con le gomme nuove nell'ultimo stint, ma non ha funzionato. Penso che il team abbia fatto un enorme lavoro portando entrambe le vetture in Q3, è un momento molto importante per la Williams e per me è un sogno che diventa realtà. Dopo le prove di ieri sarebbe stata molto dura, ma abbiamo fatto una buona rimonta, quindi siamo contenti. È stato difficile, ma lo sarebbe stato ancora di più se non avessi potuto fare le FP2. Fortunatamente anche i ragazzi dai box hanno fatto un lavoro incredibile. Non avevano nemmeno pranzato, stavano lavorando duramente per portare la mia macchina in pista nelle FP2. Mi hanno dato una grande iniezioni di fiducia ed energia per cercare di ottenere un buon risultato per loro e per l'impegno che hanno messo quest'anno. E oggi è stato bello restituire un po' di quello che mi hanno dato, quindi sono molto felice. Certo, la strada è ancora lunga, ma è sempre importante essere nel Q3.

Andrea Mattavelli