DTM | Una nuova era ha inizio da Monza
Dopo una lunghissima attesa tutto è pronto per la prima prova del DTM, un evento che segna l'inizio di una nuova era per la famosissima categoria teutonica. Dall'Autodromo di Monza, pista che non ha mai accolto la categoria, scatta questo fine settimana un campionato che vedrà al via esclusivamente le vetture GT3.
Gerhard Berger ed i suoi uomini si preparano per questa nuova sfida dopo aver abbandonato i costosi regolamenti 'Classe One', specifiche tecniche che attualmente sono in vigore solamente nel SuperGT giapponese. Audi, Mercedes, Ferrari, McLaren, Lamborghini e BMW sono pronti a contendersi il titolo in quello che dovrebbe essere l'anno della rinascita di una realtà che ha segnato la storia del motorsport.
La filosofia del DTM non cambia
Nonostante i cambiamenti regolamentari, non cambia la filosofia del DTM che è nettamente diverso dalle altre categorie in giro per il mondo. In seguito all'adozione delle GT3 spariranno i dispositivi come il DRS ed il push-to-pass, mentre resta invariato il pit stop obbligatorio con cambio gomme.
Michelin sostituisce Hankook come unico fornitore di una serie che per il già citato cambio di auto ha abolito la tradizionale partenza da fermo per quella lanciata. Non ci sarà cambio pilota nelle gare che manterranno la distanza dei 55 minuti. Due competizioni, determinate da due rispettive qualifiche, comporranno tutti i fine settimana di un campionato che si articolerà in 8 manifestazioni. Vi sarà un'eccezione per Monza in cui le prove dureranno 50 minuti in seguito ad un consumo eccessivo del carburante dovuto al BoP e le lamentele di BMW.
DTM 2021, il calendario
La tendenza all'internazionalità del DTM, percorso intrapreso da alcuni anni da Berger, continua anche nel 2021 a partire dall'inedito opening round di Monza. L'emergenza sanitaria ha ritardato di 12 mesi il debutto a Monza della categoria che in passato ha toccato Adria, il Mugello e Misano. Dopo l'appuntamento brianzolo la stagione prevede il ritorno in Germania al Lausitzring. Manca ancora una data certa per il mitico round del Norisring, evento che si sarebbe dovuto tenere in quel di luglio.
Zolder (Belgio) accoglierà il quarto atto prima del Nuerburgring (Germania) e Spielberg (Austria), circuito assente negli ultimi due anni. Assen (Olanda) ed Hockenheim (Germania) chiuderanno in bellezza il nuovo ciclo del DTM.
19 auto a tempo pieno per il DTM 2021
Sono diciannove i protagonisti che parteciperanno a tempo pieno nel DTM 2021, categoria che in alcune prove selezionate accoglierà l'austriaco ed F1 Christian Klien con una McLaren 750S del JP Motorsport. I nuovi regolamenti hanno permesso il ritorno in forza di Mercedes, casa che aveva abbandonato la serie al termine del 2018, stagione vinta con il britannico Gary Paffett.
BMW ed Audi, presenti anche nel 2020, confermano la propria partecipazione, mentre McLaren, Lamborghini e Ferrari debuttano per la prima volta nel DTM. Il brand di Woling e la casa di Maranello sfidano le tre realtà tedesche dove spiccano tre piloti che hanno già vinto questo trofeo in passato.
Audi: Abt e Rosberg confermano l'impegno
Dopo il doppio successo nella classifica piloti con il tedesco René Rast, impegnato quest'anno nella FIA Formula E, Audi ha confermato la partecipazione al DTM con due storici team: Rosberg ed Abt.
La prima squadra si prepara a scendere in pista con un volto noto alla categoria come Nico Müller #51. L'elvetico, secondo nel 2020, è senza dubbio uno dei favoriti nel gruppo e dividerà il proprio box con lo statunitense Dev Gore #12 , rookie nella serie dopo 3 apparizioni nel 2019 nel GT World Challenge Europe.
Sono invece tre le R8 di Abt, squadra che presenta tra le proprie fila il campione 2013 Mike Rockenfeller. Il tedesco conferma il proprio impegno nella categoria e si prepara a dare battaglia accanto all'esordiente sudafricano Kelvin van der Linde #9, da anni in GT3 con Audi e Sophia Flörsch #99. Quest'ultima, impegnata nel 2021 anche nel FIA World Endurance Championship in classe LMP2, debutta nel DTM dopo la lunghissima esperienza con le monoposto.
BMW resta con Wittmann e due team
Due squadre rappresenteranno BMW nel DTM. La prima, da questa stagione in pista anche nel GT World Challenge Europe, è il Walkenhorst Motorsport che correrà con Marco Wittmann #11. Il due volte campione del DTM, a segno nel 2014 e nel 2016, insegue il terzo acuto nella categoria dopo due stagioni all'inseguimento di Rast.
Il nativo di Fürth non sarà l'unico in pista con un M6 GT3. Sulla griglia di partenza troviamo infatti anche due altri nomi che potrebbero ben fare con i colori del ROWE Racing. La compagine che ha vinto la 24h del Nuerburgring 2020 presenta il tedesco Timo Glock ed il sudafricano Sheldon van der Linde. Il primo, ex pilota della massima formula, conferma la propria partecipazione nel DTM dopo diverse stagioni nella categoria. Il secondo, fratello di Sheldon, continua l'esperienza nel campionato tedesco dopo aver corso nel 2019 e nel 2020.
Mercedes torna alla grande nel DTM
Dopo due anni di assenza, Mercedes rientra alla grande nel DTM e sarà il marchio più rappresentato della serie. Sono sette le AMG GT3 che parteciperanno a tutte le prove previste da Monza ad Hockenheim. Tra queste spiccano tre piloti che hanno già partecipato alla serie tedesca in passato per più stagioni.
La casa di Stoccarda ripresenta nel campionato il britannico Gary Paffett #18. Il vincitore nel 2005 e nel 2018 l'inglese correrà con Mücke Motorsport, squadra che schiererà una sola unità. Il pluricampione inglese non ci sarà nei primi due week-end in seguito alla concomitanza con la Formula E. Al suo posto vi sarà Maximillian Buhk, altro volto ufficiale della compagine tedesca.
Una unità anche per GruppeM con lo spagnolo Daniel Juncadella #50 e per GetSpeed Performance con Arjun Maini #2. Il primo rientra dopo aver militato per sei anni nella serie con Merced es ed Aston Martin, mentre il secondo debutta le GT dopo alcune esperienze con i prototipi e la lunga parentesi con le formule.
Altri nomi noti con AMG
Altre due squadre si preparano a gareggiare nella categoria con la compagine di Stoccarda: HRT ed HTP Windward Racing. Due unità sono previste sulla griglia di partenza con dei nomi noti di Mercedes, pronti a dare battaglia per tutta la stagione. HRT, équipe in pista anche nel NLS e nel GT World Challenge Europe Endurance Cup, ha scelto per questa nuova avventura il francese Vincent Abril #5 ed il tedesco Maximilian Götz #4. La coppia scelta dall'Huber Haupt Racing vanta una grande esperienza nel mondo delle ruote coperte. Abril debutta nel DTM insieme all'impegno nel GT World Challenge, mentre Götz rientra nella prestigiosa serie teutonica dopo l'esperienza nel 2015-2016.
Ultimi, ma non meno importanti, troviamo HTP Winward Motorsport. I vincitori della Rolex 24 at Daytona 2021, impegnati anche nel GT Open e nel GT World Challenge, iscrive al Deutsche Tourenwagen Masters con due AMG GT3. Questa formazione supporterà il giovane inglese Philip Ellis #57, nuovo ufficiale di Mercedes e l'austriaco Lucas Auer #22, presente anche nel 2020 nel turismo tedesco con BMW dopo quattro stagioni con la compagine tedesca dal 2015 al 2019.
Benvenuta Ferrari con Red Bull
Sembra una barzelletta, ma due Ferrari si presentano al via con i colori Red Bull al DTM. Due 488 GT3 sono pronte a dare battaglia, auto iscritte con AF Corse. La squadra di riferimento per la compagine di Maranello da anni porta le Rosse nella categoria tedesca, un importantissimo debutto da cui ci si attende molto.
Il neozelandese Liam Lawson, impegnato a tempo pieno nella FIA F2 con Carlin, parteciperà a tempo pieno nella serie, mentre sono due i piloti che si alterneranno sulla seconda Ferrari. Il thailandese Alexander Albon, ex alfiere di Red Bull nella massima formula, affronterà alcune prove selezionate in base alla mancanza di impegni con il team austriaco nella massima formula.
In questi week-end, Albon lascerà il volante a Nicky Cassidy. Il campione 2017 del SuperGT, iscritto nel 2021 nella FIA Formula E con Virgin Racing, sarà in scena nella 2°, 6° e 8° prova al posto dell'ex teammate dell'olandese Max Verstappen.
Lamborghini presente, McLaren a metà
Lamborghini entra come Ferrari per la prima volta nel DTM. Il marchio bolognese parteciperà al DTM 2021 con il team T3 Motorsport, squadra teutonica che negli scorsi anni ha militato con Audi nell'ADAC GT Masters. L'inglese Esmee Hawkey, ragazza che ha vinto nel 2020 il titolo Pro-Am nella Porsche Carrera Cup GB, gareggerà in tutte le competizioni in quella che sarà la prima importante esperienza nel mondo delle GT3.
McLaren, dopo un primo annuncio con quattro elementi al via, si appresta a gareggiare in alcune prove selezionate con Klien. Rinunciano, purtroppo, Jenson Roket e 2 Seas Motorsport che avevano chiesto in un primo momento di inscrivere il brand britannico per l'intero campionato. Ricordiamo che la casa di Woking non ha mai gareggiato nel DTM, categoria che è pronta finalmente ad accendere i motori.
Appuntamento quindi sabato e domenica per due prove da non perdere che saranno visibili gratuitamente sul sito del DTM.
Luca Pellegrini