MotoMondiale | Mandalika 2024 - Commento LIVE Gara

E' Ruben Gil Fernandez a salire sul gradino più alto del podio di Imola, al termine di una gara-2 del TCR Italy in cui la battaglia in pista non è di certo mancata. Dopo il successo colto ieri dal giovane Tamburini, a svettare nella seconda manche è stato lo spagnolo del team RC2 Valles, dopo un discusso sorpasso ai danni di Michele Imberti. Terzo gradino del podio per Manuel Bissa (MM Motorsport), al proprio week-end d'esordio.

LA GARA

Allo start scatta bene il poleman Fernandez, con Imberti alle sue spalle che riesce a respingere l'attacco iniziale della Honda Civic di Bissa. Qualche difficoltà invece per Babuin, il quale perde terreno rispetto alla quarta piazza iniziale finendo largo alla Villeneuve, mentre Tavano e Ghermandi danno vita nelle prime fasi ad un bel duello per la nona posizione. Fernandez tiene a bada Imberti nel corso dei primi giri, almeno fino a quando il pilota Hyundai non sferra l'attacco sfruttando un errore del rivale in uscita dalla Tosa. La Safety Car interviene per consentire il recupero delle vetture di Vahtel e Steven Giacon, finendo per ricompattare un gruppo comunque caratterizzato da distacchi ancora contenuti.

Dopo il restart, Fernandez riesce a sopravanzare Imberti andando a riprendersi la testa della corsa, finendo però per tagliare la Variante del Tamburello senza restituire la posizione all'avversario. Alle spalle del duo di testa Bissa mantiene il terzo posto precedendo Volt e Tamburini, quest'ultimo vincitore di gara-1, con Langeveld saldamente al sesto posto. Passano soltanto poche tornate ed ecco che la SC interviene nuovamente: questa volta la causa è un contatto tra Denis Babuin e Antti Buri alla Tosa, con quest'ultimo costretto al ritiro.

FINALE INFUOCATO DOPO LE SAFETY CAR

La gara riparte per le ultime battute, con Imberti che tenta di agganciare Fernandez ma nel corso del penultimo giro è costretto a rallentare per un guaio tecnico. Intanto Ghermandi e Lopez non si risparmiano nella bagarre, con il venezuelano costretto allo stop dopo aver tamponato il rookie bolognese alla Tosa. Anche Pussier si ferma alla Piratella, con la Direzione Gara che interviene ponendo fine alla gara con un giro di anticipo. A trarne beneficio è soprattutto Imberti, il quale può così confermare la sua seconda piazza alle spalle dell'Audi RS3 di Ruben Fernandez, mentre Bissa conquista un bel terzo posto.

Ai piedi del podio Volt, Tamburini e Langeveld, mentre a completare la top ten si piazzano Felipe Fernandez, Tavano, Ghermandi e Pussier. In zona punti anche Lopez, Colombani, Brusa, Francesca Raffaele e l'esordiente Luca Lorenzini. Massaro conquista la vetta nella graduatoria DSG, precedendo Trentin e Di Mare, quest'ultimo vincitore ieri in gara-1. Brutto epilogo nel post-gara, con Ghermandi che viene aggredito da un componente del team RC2 ed è costretto a fare ricorso alle cure ospedaliere. Il prossimo appuntamento del TCR Italy è previsto per il week-end del 3-5 Giugno sul circuito di Misano, quando tornerà in pista anche Kevin Ceccon, assente a Imola per un impegno concomitante.

Da Imola - Marco Privitera