MotoGP | GP Gran Bretagna, FP1: Martin svetta davanti alle due Aprilia, caduta per Marquez
Lo spagnolo domina la prima sessione, mentre sulla RS-GP24 spunta un nuovo pacchetto aerodinamico
Il weekend di Silverstone della MotoGP si apre nel segno di Jorge Martin. Il pilota spagnolo, reduce dalla “batosta” del Sachsenring che lo ha visto perdere la leadership della classifica, si è ripresentato con grande motivazione dopo la pausa estiva, stampando il miglior tempo nelle FP1 del GP Gran Bretagna in 1:53.383. Alle spalle della Ducati Pramac si sono piazzate le due Aprilia ufficiali di Maverick Vinales e Aleix Espargaro, le quali hanno presentato delle novità di carattere aerodinamico. Ottavo tempo per Bagnaia, caduta nel finale per Marc Marquez.
Martin vola, Aprilia con la carena nuova
La MotoGP ha riacceso i propri motori dopo le tre settimane di pausa concesse dal calendario, per una prima sessione che ha visto piloti e team alle prese con i test necessari per ottimizzare le rispettive performance lungo i quasi 6 chilometri del tracciato britannico. In una giornata aperta dall'annuncio con cui il VR46 Racing Team ha svelato la propria partnership con Ducati per diventare Factory Supported Team a partire dalla prossima stagione, è stato Jorge Martin a prendersi il ruolo di principale protagonista in pista. Il 26enne di Madrid ha dimostrato di aver iniziato il fine settimana di Silverstone con il piede giusto, migliorandosi a più riprese dopo aver montato nel finale la gomma media sia all'anteriore che al posteriore.
Su un circuito che promette di esaltarne le potenzialità, anche Aprilia ha comunque dimostrato di esserci: proprio all'ultimo tentativo Maverick Vinales è riuscito ad avvicinarsi al connazionale, chiudendo le FP1 con un distacco di soli 90 millesimi dalla vetta, precedendo il proprio compagno di squadra Aleix Espargarò. Proprio sulla RS-GP24 è stato montato un importante aggiornamento aerodinamico riguardante la carenatura, montato sin da subito sulla moto di Espargaro e poi anche su quella di Vinales, volto a migliorare la maneggevolezza nei cambi di direzione ed evitare l'impennamento attraverso la riprogettazione di oltre venti componenti della stessa.
Qualche difficoltà per Bagnaia, Marquez chiude in ghiaia
Jack Miller (ancora alla finestra per quanto riguarda una sella per il 2025) ha portato la KTM in quarta posizione, precedendo un ottimo Franco Morbidelli che si è migliorato nel finale montando la morbida all'anteriore. Proprio il romano è stato indicato da Uccio Salucci come prima scelta per il team VR46 in vista della prossima stagione al fianco di Fabio Di Giannantonio. Per trovare la prima Ducati ufficiale bisogna scendere in sesta piazza, con Enea Bastianini che ha fatto meglio di Pecco Bagnaia, quest'ultimo ottavo: il campione del mondo in carica, fresco di matrimonio, ha lamentato qualche difficoltà soprattutto in curva 1 e 15, rendendosi protagonista di un paio di “lunghi” e chiudendo a quasi mezzo secondo dalla vetta. A completare la top ten (oltre a Di Giannantonio, che ha chiuso in P7) sono stati Fabio Quartararo e Marc Marquez. Il primo è stato tra i pochi a montare nelle battute conclusive la gomma Soft sia all'anteriore che al posteriore, mentre il secondo si è reso protagonista di una caduta piuttosto rovinosa (ma senza conseguenze fisiche) all'altezza della curva Stowe, quando mancavano un paio di minuti alla bandiera a scacchi.
Quale gomma per la Sprint?
Per quanto riguarda le gomme in vista della Sprint di domani e della gara di domenica, Michelin ha confermato come non vi siano certezze in merito alla possibilità di utilizzare la Soft al posteriore nel corso della gara breve, che l'anno scorso si disputò sul bagnato. Per quanto riguarda le tipologie di mescole, a Silverstone l'anteriore morbida presenta una configurazione più rigida rispetto al 2023, mentre le due mescole utilizzabili al posteriore sono le stesse dello scorso anno. Il tutto su un tracciato che, essendo privo di grandi staccate, non sollecita in particolar modo lo pneumatico anteriore. L'appuntamento è ora per le 16:00 italiane, quando la MotoGP tornerà in azione a Silverstone per le Pre Qualifiche.
Marco Privitera