Moto3 | GP Emilia Romagna: doppietta Dennis Foggia a Misano, 3° Acosta
È l'inno di Mameli a risuonare al Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna in onore di Dennis Foggia per la seconda volta consecutiva quest'anno al Misano World Circuit Marco Simoncelli.
[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]Poco più di un mese fa avevamo, infatti, assistito alla vittoria dell'italiano di casa Leopard davanti a Niccolò Antonelli (Avintia VR46) e Andrea Migno (Rivacold Snipers Team), in un podio tutto tricolore che quest'oggi non si è potuto ripetere.
Sul podio, insieme a Dennis Foggia, ci finiscono anche le due KTM di Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo) e Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) consegnando alla squadra della casa austriaca il titolo di Team Champions Moto3 2021.
Uragano Dennis Foggia
Scattato dalla 14esima posizione, in un weekend sottotono alla ricerca di un feeling su pista mista/bagnata che non c'era, Dennis Foggia si risveglia sotto il sole della domenica di Misano pronto ad una gara Dry e alla conquista del secondo trionfo sul circuito di casa in una manche in rimonta. Giro dopo giro, si mangia letteralmente gli avversari, risalendo di ben tredici posizioni e dominando l'ultima parte di gara. Dennis Foggia (Leopard Racing) non ha proprio sbagliato un colpo in questo Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna. L'imperativo era vincere e così è stato. In campionato ora milita a -21 punti da Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) a due manche dalla chiusura della stagione. Chissà se sarà il Portogallo a decretare il vincitore tra i due.
Ai microfoni a caldo al parco chiuso ha dichiarato: "È stato un weekend difficile per le condizioni di bagnato e di pista mista. Non riuscivamo a trovare la quadra ma questa mattina nel WUP mi sono sentito più tranquillo sapendo che la gara si fosse svolta su pista asciutta. Partire dalla 14esima posizione mi ha costretto ad attaccare fin da subito e sono riuscito a risalire in velocità. Il potenziale con la squadra è pazzesco e sono contentissimo di aver vinto nuovamente qui a casa. La moto oggi era perfetta e abbiamo accorciato di ancora un pochino il gap in campionato. Ci vediamo a Portimao!"
Gran peccato per Niccolò Antonelli e Riccardo Rossi
A scattare dalla prima fila al Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna c'erano ben due italiani: Niccolò Antonelli (Avintia VR46) e Riccardo Rossi (BOE Owlride). Entrambi sfortunati in questa domenica di Misano. Se per il primo la sfortuna è subentrata sul finale, con un errore che lo ha retrocesso dal primo al sesto posto senza lasciare più la possibilità di un podio tricolore; per il secondo è avvenuto tutto molto velocemente all'inizio della competizione. Rimasto imbottigliato nel gruppone di testa, l'italiano del BOE Owlride esce anticipatamente dalla competizione a causa di un contatto con McPee (Petronas Sprinta Racing).
Stefano Nepa, che bella sorpresa!
La squadra spagnola BOE Owlride può essere soddisfatto del weekend non solo per il terzo crono di Riccardo Rossi, ma anche per le incredibili prestazioni di Stefano Nepa (BOE Owlride). L'abruzzese è stato costante e veloce fin dal venerdì mattina, militando sempre in top10, e accedendo direttamente alle Q2.
Con la voglia di recuperare un risultato mancato al Gran Premio OCTO di San Marino e della Riviera di Rimini di un mese fa, l'italiano si porta subito in testa alla corsa, militando anche in testa alla corsa e gestendo un aggressivo Pedro Acosta pronto a tutto per non perdere punti importanti in campionato.
La bagarre ha permesso a Dennis Foggia, Jaume Masia, Izan Guevara e a Darryn Binder di allungare distaccandosi dal gruppone inziale. Alla scivolata di Guevara, Nepa sentiva la pressione del podio ma sul finale in volata è stato superato sia da Acosta, prima, che da Binder poi. Rimane per lui il suo miglior weekend in carriera da incorniciare.
Dietro a Stefano Nepa due italiani: Niccolò Antonelli (Avintia VR46 Academy) e Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing Team). Andrea Migno (Rivacold Snipers Team) fuori mentre Alberto Surra (Rivacold Snipers Team) sfiora la zona punti in sedicesima piazza.
Benedetta Bincoletto