Dopo la presentazione del calendario 2023 del CIV tanti piloti erano insorti scrivendo una lettera indirizzata al Presidente della FMI Giovanni Copioli, che oggi risponde ai piloti. Nella lettera il Presidente spiega come le difficoltà dello stendere un calendario senza concomitanze ma rassicura i piloti che la Federmoto è al lavoro per aggiornarlo cercando di ridurre le concomitanze.

IL CALENDARIO DELLA DISCORDIA

Lo scorso 27 ottobre la FMI ha pubblicato il calendario del 2023 del CIV, confermando i sei weekend di gara sulle classiche quattro piste internazionali del "Bel Paese". Appena pubblicato piloti ed addetti ai lavori hanno notato le concomitanze tra CIV ed i campionati mondiali MotoE e FIM EWC. Fin dal round d'apertura in concomitanza con la 24h di Le Mans, passando per il round del Mugello di maggio in concomitanza con la MotoE.

Il weekend del 17/18 giugno la concomitanza è addirittura tripla con CIV, MotoE ed EWC che corrono nello stesso weekend. Per il quarto round la ormai celebre "Racing Night" di Misano le concomitanze sono nuovamente con l'EWC che fa rotta in Giappone per la 8h di Suzuka mentre il WorldSBK sarà in scena a Most. Ultima concomitanza nel round di inizio settembre con il CIV al Mugello e la MotoE a Barcellona prima di chiudere la stagione ad Imola, unico round senza concomitanze.

LA LETTERA DEI PILOTI

Pochi giorni dopo i piloti si sono riuniti formando un improvvisato "sindacato" a difesa dei loro interessi lavorativi. Nella serata di mercoledì scorso hanno pubblicato tramite i propri social una lettera rivolta al Presidente Giovanni Copioli ed al Responsabile Eventi FMI Simone Folgori. Nella lettera i piloti spiegano che saranno costretti a rinunciare al CIV per queste numerose concomitanze con i campionati mondiali. Chiedendo alla FMI di intervenire per poter consentire ai piloti impiegati in più campionati di non dover scegliere tra CIV, MotoE ed EWC.

LA LETTERA DEL PRESIDENTE GIOVANNI COPIOLI

"Buon pomeriggio ragazzi,

prima di tutto ci tengo a ringraziarvi per il tono costruttivo e teso al dialogo della vostra lettera, elemento da sempre ricercato anche da noi come Federmoto. Vi ringrazio inoltre per la passione e l'attaccamento al Campionato che avete espresso, è inutile rimarcare che senza di voi il CIV non potrebbe essere quello che è: un nostro fiore all'occhiello.

Entrando nel merito, comprendo le vostre ragioni e difficoltà, che sono anche le nostre. Realizzare un ideale calendario è un'impresa sempre più complessa per diversi motivi, a cominciare da tutte le manifestazioni a livello internazionale, a cui si aggiungono per la nuova stagione due nuove gare del mondiale MotoE. A ciò vanno sommate le disponibilità degli Autodromi, comprensibilmente sempre più ridotte e, guardando a quest'anno, una certa attesa per i calendari del mondiale Sbk e del campionato spagnolo.

Voglio rassicurarvi, siamo al lavoro per trovare un aggiustamento per il CIV 2023, pur considerando che un calendario nazionale privo di concomitanze con gare internazionali è oggettivamente impossibile. Mentre è possibile, anzi è quello che da sempre facciamo, proseguire nel dialogo con voi e lavorare ad una modifica che sia nell'interesse di tutti.

Un abbraccio sportivo,

Giovanni Copioli"

Mathias Cantarini