GP2 | Daniel De Jong inizia la riabilitazione

Giulia Scalerandi /

Dopo lo spaventoso incidente rimediato a Spa ed il conseguente ricovero in ospedale, finalmente Daniel De Jong ora sta meglio. Il pilota olandese di GP2 ha voluto dare un aggiornamento sulle proprie condizioni postando una foto sul proprio profilo Instagram accompagnata dalla didascalia: "Aggiornamento: è tutto ok qua! Riesco a camminare e fare quasi tutto. Devo tenere la schiena ferma e se sta a riposo può recuperare, ma risponde molte bene! L'ospedale ha fatto un gran bel lavoro! Voglio ringraziare tutti per l'incredibile quantità di messaggi ed il supporto! L'ho davvero apprezzato!".

De Jong, durante la prima manche sul tracciato di Spa Francorchamps, all'altezza della curva Blanchimont aveva urtato con la propria ruota quella di Gasly, andando a finire violentemente contro le barriere. Era poi stato trasportato all'ospedale per essere operato alla quinta vertebra (risultata spostata) e alla sesta (fratturata).

Ripercorriamo quindi la carriera di Daniel: nato nel luglio del 1992 nei Paesi Bassi, debutta nel 2008 in F. Renault 2.0 NEZ (dove conclude 8°) e in F. Renault 2.0 NEC (dove conclude in 13^ piazza). L'anno successivo ha proseguito in Eurocup (terminando la stagione in 25^ posizione) e in F. Renault 2.0 NEC dove ha finito in 9^ piazza. Nel 2010 è rimasto nelle stesse categorie dell'anno precedente: in F.Renault NEC ha concluso la stagione in 11^ piazza, mentre in Eurocup ha finito in nona posizione. Nel 2011 ha cambiato categoria, approdando in F. Renault 3.5 (dove ha terminato la stagione in 29^ piazza), in AutoGP (terminando in 14^ posizione) e alla 24 ore di Barcellona (terminando 36° assoluto e 2° nella classe SP3). L'anno successivo ha concluso settimo in AutoGP, mentre nel 2013 ha disputato la GP2 terminando in 24^ piazza. L'anno scorso è rimasto nella categoria dove ha concluso in 14^ posizione. Quest'anno invece Daniel è attualmente 22° con 1 punto conquistato: ma la sua stagione, dopo la disavventura in Belgio, è terminata con ampio anticipo.

Giulia Scalerandi