George Russell, pronto per il 2025
Credits: F1 Official website

La stagione 2025 sarà un crocevia fondamentale nella carriera di George Russell. Per la prima volta da quando è in F1, infatti, il britannico si troverà ad iniziare il campionato in un top team con i gradi di capitano. Al suo fianco avrà un deb come Antonelli, voglioso di fare bene sin dalle prime uscite, che proverà sin da subito a metterlo in difficoltà.

George: “Devo riuscire a far bene in gara come in qualifica”

Il 2024 è stato un anno di alti e bassi per il team Mercedes. Le prestazioni di George Russell, così come quelle di Lewis Hamilton, hanno risentito parecchio di una vettura che riusciva ad essere in grado di lottare con i primi solo in determinate situazioni. Quello che è apparso evidente nel corso della stagione, però, è stata la maggiore capacità di graffiare, da parte del driver di King’s Lynn, in quella che una volta era il terreno di caccia del sette volte Campione del Mondo: la qualifica. Il parziale di 18 a 6 in suo favore è certamente significativo; Russell, però, è consapevole di dover riuscire a capitalizzare in modo maggiore questi numeri per essere al top nel 2025. 

Il mio approccio non è cambiato. La Formula 1 è così unica, quindi non ho target specifici. Se dico che voglio vincere quattro gare quest'anno perché l'anno scorso ne ho vinte tre, non sarò soddisfatto se ne vinco cinque, ma la macchina è capace di 10. Tendo ad avere target più dettagliati. L'anno scorso le qualifiche sono state il mio punto di forza, ma il mio passo gara non è stato sempre il migliore. So di avere la velocità sul giro singolo, ma non c'è motivo per cui non dovrei essere in grado di convertirla nel corso di una gara. Ho già iniziato a lavorare, a livello fisico, da tempo, ed è bellissimo vedere come tutti in squadra siano motivati per fare bene in questa stagione che sta per iniziare.

Credits: Mercedes AMG F1 Official FB page
George Russell al lavoro in palestra per prepararsi al meglio in vista dell'inizio della stagione F1

La grande occasione di Russell

Come dicevamo in precedenza, per forza di cose George si troverà a prendere il via nel 2025 con la responsabilità di essere la prima guida indiscussa in seno al team Mercedes. Ovvio, anche la seconda parte del campionato 2024 lo aveva visto pilota di punta del team di Brackley, ma al suo fianco si trovava ancora Lewis Hamilton, benché ormai “esodato”. Nel 2025, invece, ci sarà Antonelli a condividere il suo box, e, benché lo stesso Russell non abbia lesinato commenti positivi sul nuovo team mate, siamo certi che la rivalità interna sarà accesissima. 

Proprio per questo, George dovrà entrare da subito nel mood giusto per mettere in chiaro le cose all’interno del team, come sempre fanno coloro che, in F1, hanno grandi ambizioni. La sensazione, infatti, è che nei suoi confronti si tenderà ad essere molto poco indulgenti, sia relativamente alla velocità assoluta che alla propensione all’errore. Ha ragione lui a dire di voler migliorare soprattutto in gara, portandosi dietro la velocità che ha sempre mostrato in qualifica, ma dovrà certamente anche essere in grado di imprimere una direzione precisa al team. 

In tutto questo, la vettura avrà un’importanza fondamentale. La W16 sarà presentata il 24 febbraio, dopo ovviamente lo show del 18 di febbraio di Londra in cui verranno mostrate tutte le livree. Per gli uomini di Toto Wolff sarà necessario trovare da subito la prestazione, senza perdersi troppo tra bouncing e mancanza di grip, come troppo spesso avvenuto nel 2024. Russell e Antonelli dovranno dunque contare sul miglior mezzo possibile per mettere in difficoltà gli altre tre top team, che al momento paiono essere leggermente messi meglio a livello di possibilità. 

In ogni caso, per Russell il 2025 sarà l’occasione per consacrarsi definitivamente tra i grandi della F1 attuale. La velocità ha già dimostrato di averla; se lui e il team troveranno la costanza giusta, potranno essere veramente tra i pretendenti per qualcosa di importante. 

Nicola Saglia