Gp India, i voti ai protagonisti

Sebastian Vettel: voto 10. Onore al campione. Stavolta gli sfugge soltanto il giro più veloce in gara, per il resto è sempre davanti a tutti, dalle libere del venerdì sino alla bandiera a scacchi. Il sigillo di una stagione praticamente perfetta. Ma il Cannibale è ancora lontano dall'aver saziato la propria fame di vittorie.

Romain Grosjean: voto 9. Un'altra prova nella quale si conferma all'altezza di poter ricoprire il ruolo di capitan-futuro per la Lotus. In prova paga lo scellerato errore del team, ma riesce a rimediare con una condotta attenta, giudiziosa e indovinata. Nel finale si toglie anche lo sfizio di superare il proprio (ex?) caposquadra.

Nico Rosberg: voto 8. Il primo dei "non-vetteliani" o, se preferite, il migliore tra coloro che risiedono sul pianeta terra. Più performante di Hamilton, non brilla per spettacolarità ma alla fine riesce ad ottenere il miglior risultato possibile.

Felipe Massa: voto 7. Un week-end davanti ad Alonso, sia in prova che in gara. Peccato che, fuori dai giochi che contano il proprio ingombrante compagno di squadra, non riesca nemmeno stavolta nell'impresa di riportare sè stesso e la Ferrari sul podio.

Sergio Perez: voto 7. Probabilmente la sua migliore prova stagionale. Giunta forse al momento giusto, visto le voci che lo vogliono in bilico per la prossima stagione. Ottiene un quinto posto che per la disastrosa McLaren 2013 è un lusso non da poco.

Nico Hulkenberg: voto 7. Ancora una grande qualifica, ma poi l'affidabilità della Sauber lo tradisce. Intanto, la sua attenzione rimane anche concentrata sulle voci di mercato.

Mark Webber: voto 7. Ennesimo ritiro stagionale per una Red Bull, peccato sia sempre la stessa. Peccato soprattutto per lui, visto che aveva un buon basso e stava facendo una bella gara. Almeno per quanto riguarda gli esseri umani.

Lewis Hamilton: voto 6. La differenza tra lui e Rosberg è che, ancora una volta, non riesce a gestire al meglio le gomme. Il che, nella Formula 1 moderna, è un fattore non di poco conto.

Kimi Raikkonen: voto 6. Ancora battuto da Grosjean, stavolta aggiunge pure il siparietto del litigio via radio con il box, mentre tenta di tenerselo dietro nel finale. Lui ci prova ad arrivare fino in fondo con le gomme ormai finite, ma è una tattica che non paga.

Paul Di Resta: voto 6. Corre quasi in coppia con Sutil, ma alla fine l'importante è che riporta la vettura in zona punti nella gara di casa, dando ossigeno ad una classifica in crisi.

Adrian Sutil: voto 6. Come sopra. Il suo futuro però si conferma in bilico. Forse non basterà un grande finale di stagione per salvare il posto. Anche se il suo problema non è mai stato la mancanza di velocità.

Daniel Ricciardo: voto 6. Nella prima parte gioca a fare il top driver ritardando la prima sosta. Un allenamento utile in vista di un futuro che lo vedrà sempre più spesso nelle zone nobili della classifica.

Pastor Maldonado: voto 5. In prova le becca sonoramente da Bottas, ma la sua gara non è malaccio: termina 12° alle spalle di Alonso. La migliore notizia per lui è che i suoi sponsor potrebbero prestom portarlo in Lotus.

Fernando Alonso: voto 5. Davanti alle telecamere si sforza di sorridere, ma in cuor suo si tratta di un'altra stagione deludente. Come se non bastasse, la sua strategia viene vanificata da un contatto alla prima curva. Cose che succedono in partenza: ma se fosse partito davanti, le probabilità che ciò accadesse sarebbero state senz'altro minori.

Jean-Eric Vergne: voto 5. E' fresco di riconferma, ma la notizia non pare avergli dato una grossa spinta in più. Arriva come al solito dietro a Ricciardo in gara: una costante, in questa stagione.

Esteban Gutierrez: voto 5. Dopo l'exploit di Suzuka, torna nelle posizioni che gli competono, anche se è evidente il suo salto di qualità rispetto alle prime prove dell'anno.

Valtteri Bottas: voto 5. Meglio di Maldonado in qualifica, anche se poi termina al 16° posto l'ennesima gara anonima della sua anonima stagione.

Jules Bianchi: voto 5. Poleman dei "piccoli", in gara è attardato da diversi problemi che lo costringono persino dietro a Chilton.

Charles Pic: voto 5. Ritirato dopo un'altra gara "inutile", per sè e per la Caterham.

Max Chilton: voto 5. Difficile rivederlo in Formula 1 il prossimo anno. Forse meglio così per lui, anche perchè il pilota visto in Gp2 non sembrava esattamente un "fermo"...

Jenson Button: voto 4. Dispiace dirlo, ma da lui è doveroso attendersi molto di più. Si fa battere da Perez in qualifica, ed in gara la sua strategia non gli consente di andare oltre un deludente 14° posto. Ci vuole ben altro per scuotere la McLaren.

Giedo Van Der Garde: voto 4. E chi l'ha visto? Dopo il Giappone, un'altra gara terminata al primo giro.

{jcomments on}