FIA F2 | Monza, il diario di bordo di Luca Ghiotto - Day 4
Ieri sera, subito dopo aver saputo della penalizzazione, mi ero addormentato con una rabbia assurda. In pista non c'è n'era stata per nessuno, eppure la mia vittoria era svanita. Però stamattina ho notato fin da subito che questa rabbia pian piano si era trasformata in una carica micidiale, fortunatamente, e in effetti è stato bello vedere che in pista ero riuscito a trasformare i sentimenti negativi in una gran bella guida. Solitamente quando la gara il giorno prima non va bene, riesci sempre a rendere quel qualcosa in più la domenica e con la vittoria di oggi abbiamo dimostrato di essere in grado di andare molto forte sia sull'asciutto che sul bagnato.
Questa vittoria l'ho voluta davvero per tutti: per me, per la mia famiglia, per chi mi conosce e mi supporta da sempre, per i tifosi ma soprattutto per il team perchè abbiamo lavorato forte, abbiamo avuto un periodo davvero nero, ma quanto successo oggi è la dimostrazione che nessuno di noi ha mai mollato. Penso che questo sia una delle poche chiavi per avere successo nel nostro sport: non bisogna mai demoralizzarsi per un periodo no, dato che può capitare ed è incredibile come le cose siano cambiate da Spa in poi. Faccio ancora fatica a crederci!
Non vi nascondo che se guardo indietro provo tanto rimpianto; per ieri perchè potevo avere 15 punti in più e sarei andato via da Monza con il secondo posto nel campionato, ma in generale per quelle gare a metà stagione in cui siamo andati in crisi. Sono abbastanza sicuro di aver lasciato almeno 40 punti in giro tra i vari Gran Premi se consideriamo che tra Baku, Silverstone e Spielberg ne ho colti solamente 20 e invece avrei potuto farne molti di più. Se consideriamo questo, sarei potuto essere a 190/200 punti e quindi ancora in grado di poter lottare con Leclerc. Purtroppo per me la macchina del tempo non esiste e devo prendere quello che c'è e concentrarmi sulla prossima stagione.
Ora penserete che mi aspetta un mese di pausa (la prossima gara della Formula 2 è nel weekend del 6-9 ottobre, ndr) ma in realtà non sarà una vera e propria sosta, visto che devo incominciare a lavorare forte già da domani perchè basta rilassarsi un attimo e gli altri sono già pronti, lì in agguato per approfittarne. Non bisogna mai rilassarsi!
Amici di LiveGP ora vi saluto e spero che leggere i miei pensieri e le mie impressioni vi abbia fatto piacere. Ciao!
Luca Ghiotto
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