IndyCar | Portland, qualifiche: Ferrucci a sorpresa, sua la prima pole in carriera
Il giovane pilota di A.J. Foyt beffa Power e Palou sul tracciato dell'Oregon. 10° Herta, qualifica disastrosa per O'Ward e Arrow McLaren
La sessione di qualifiche per il Grand Prix of Portland della NTT IndyCar Series 2024 ci regala un risultato a sorpresa: è Santino Ferrucci a conquistare la sua prima pole position di carriera e la prima per la A.J. Foyt Racing dal 2014, dopo quella firmata da Takuma Sato per la seconda gara del Detroit GP. Un risultato di prestigio per il pilota classe 1998 del Connecticut, in quella che era stata finora una stagione sottotono per lui sulla vettura #14 del team texano.
Power davanti a Palou, quanti nomi inediti nella Fast 6
Ferrucci ha sorpreso tutti i big in una giornata che ha presentato diverse difficoltà, tra temperature basse e l'asfalto della pista dell'Oregon che non ha riservato molto grip per i piloti. Accanto al poleman in prima fila avremo Will Power sulla #12 Team Penske, mentre dietro all'australiano ad aprire la seconda fila ci sarà il leader del campionato Alex Palou (#10 Chip Ganassi Racing) che con la terza posizione scatterà davanti ai suoi diretti inseguitori.
L'atipicità della giornata e delle sessioni di qualifiche emerge anche dai nomi dei piloti qualificati alla Fast 6, con Christian Lundgaard che piazza la sua #20 Ed Carpenter Racing in un'ottima quarta posizione, mentre in terza fila ci saranno Kyle Kirkwood (#27 Andretti Global) e un Graham Rahal (#15 Rahal Letterman Lanigan Racing) che ha piazzato la sua miglior prestazione stagionale in qualifica.
Delusione Herta nella Fast 12, gelo O'Ward e McLaughlin
Nella Fast 12 abbiamo Josef Newgarden, escluso per meno di un decimo di secondo e che partirà settimo sulla #2 Team Penske. Ottava posizione e quarta fila per un positivo Romain Grosjean con la #77 Juncos Hollinger Racing. A seguire in quinta fila Marcus Armstrong (#11 Chip Ganassi) in nona piazza e un Colton Herta (#26 Andretti) opaco in decima posizione, mentre la sesta fila sarà occupata da Scott Dixon (#9 Chip Ganassi) e Marcus Ericsson (#28 Andretti) in 11a e 12a posizione.
Qualifica deludente per altri due contendenti per il titolo: Pato O’Ward non ha mai “acceso” le gomme morbide sulla sua #5 Arrow McLaren ed ha finito per chiudere con un disastroso 12° tempo nel primo gruppo, che equivale alla partenza dalla 23a posizione. Male anche Alexander Rossi in 18a posizione, mentre non vanno tanto meglio le cose a Scott McLaughlin, con il pilota della #3 Team Penske che partirà 14o dopo il settimo tempo registrato nel secondo gruppo.
Si prospetta dunque una gara elettrizzante a Portland in quello che sarà l'ultimo Road Course del calendario prima del rush finale sugli ovali di Milwaukee e Nashville. Occhi puntati dunque alla Green Flag che sarà sventolata domani alle ore 21 italiane.
Andrea Mattavelli