Credits: MotoGP
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Dopo il Qatar, la MotoGP è finalmente pronta ad iniziare il suo tour europeo: si parte, come ormai da tradizione, da Jerez de la Frontera, sede del GP di Spagna, quarto appuntamento stagionale dell'anno. Nella conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati ancora una volta i fratelli Marc e Alex Marquez insieme a Francesco Bagnaia e Franco Morbidelli.

Marc Marquez, carico per il GP di casa

Archiviato in fretta il passo falso di Austin con una doppia vittoria in Qatar, Marc Marquez arriva a Jerez con il morale alle stelle, pronto a dare il massimo nel GP di casa: "Per i piloti spagnoli Jerez è speciale, ci aspettiamo il tutto esaurito. Arriviamo qui in buona forma, ma è un circuito stretto e piccolo, completamente diverso da quelli in cui abbiamo gareggiato finora. E Bagnaia qui ha vinto le ultime tre edizioni…". 

Vietato peccare di superbia, dunque, nonostante l'ottimo feeling con la Ducati: "Il passo tra la GP23 e la mia moto attuale è diverso. In generale, ho fiducia e sento di essere veloce, ma so ancora quale sia il limite. Sto ancora scoprendo alcune aree, per esempio in Qatar ho iniziato a provare a migliorare nelle curve a destra". 

Miglioramenti necessari, anche da un punto di vista tecnico, soprattutto visti i passi avanti della concorrenza: “A Lusail abbiamo introdotto delle piccole cose, abbiamo leggermente cambiato le alette, ed io ho un sedile diverso da quello di Pecco. Stiamo cercando di migliorare perché gli avversari arrivano, non possiamo dormire: già in Qatar la KTM con Vinales era lì”. 

Non è poi mancata una battuta sulle parole di Tardozzi ["Ducati ha un re e un principe", ndr]: "Siamo nel castello della MotoGP ". E infine, un commento riguardo la regola della pressione delle gomme: "Per me è una questione di sicurezza. L'unica cosa è provare a capire se è sicuro ridurre la percentuale dei giri su quel range di pressione. Ma è Michelin che deve accertarlo".

Alex Marquez, sarà a Jerez la prima vittoria?

GP di casa anche per Alex Marquez, desideroso di riscatto dopo il disastro della gara qatariota: "Essere qui a Jerez è speciale, ho vinto la mia prima gara Moto2 qui. Dobbiamo affrontare questo weekend con la stessa mentalità dei primi 3 GP. Siamo andati molto veloci finora, ma questo è un tracciato molto diverso e dobbiamo essere concentrati e dare il 100%".

Infine, una domanda scomoda sul fratello: come batterlo? Ecco la risposta di Alex: "Devo crescere. Lui è in ottime condizioni, ma arriverà una pista dove faticherà un po' di più. Ma è in grado di ribaltare la situazione, per batterlo devi essere perfetto".

Pecco Bagnaia, il principe pronto a (ri)prendersi il trono

È poi il momento del ‘principe’ di Ducati, Francesco Bagnai che arriva in terra spagnolo con la voglia di riprendersi il trono dopo un inizio in costante rincorsa: È sempre fantastico ricominciare la stagione europea: ti senti più a casa e questa pista è molto buona per la nostra moto, non vedo l'ora! Forse troveremo condizioni diverse per via del disastro di un paio di mesi fa.

Proprio qui l'anno scorso ci fu un duello al cardiopalma con M.Marquez (vinto da ‘Pecco) e le premesse per un bis ci sono tutte: "La lotta con Marc nel 2024 è stata intensa, ma credo che questa stagione sarà diverso. Lui è più competitivo e sarò io a dover crescere, ma penso di avere il potenziale per poter lottare. Per batterlo devi essere un passo avanti, ma sono qui per provarci, se vincerò sarà per i miglioramenti fatti finora. La tendenza è che stiamo migliorando rispetto alla prima gara e dobbiamo continuare così".

Come Marquez, anche Bagnaia ha detto la sua sulle parole di Tardozzi: “Per l'età è normale che lui sia il re e io il principe”. E sulla pressione delle gomme ‘Pecco’ è chiaro: "Le regole sono regole. Il limite posto in Qatar era molto basso e se può rimanere così possiamo continuare in questo modo".

Franco Morbidelli, un inizio da sogno

Tornato competitivo (e a podio), Franco Morbidelli si gode al massimo questo inizio di stagione al top: "Jerez è una pista storica, è una gara di casa per molti piloti della griglia. Sarà un weekend senza dubbio interessante. Abbiamo iniziato la stagione bene e siamo cresciuti sempre di più, migliorando i nostri punti deboli. Nella domenica del Qatar nei primi 10 giri ho avuto una sensazione incredibile, poi però non ho gestito bene le gomme. Ma dobbiamo continuare così".

Morbidelli ha poi parlato di M.Marquez, senza dubbio il favorito a Jerez, e di Alex: "Marc è impressionante, se vuoi batterlo devi fare il meglio ed essere in gran forma. Lui e Alex si aiutano a vicenda, è incredibile come siano riusciti a raggiungere i loro obiettivi. Sicuramente è particolare vedere due fratelli che competono per il titolo mondiale, vedremo come gestiranno la cosa".

E infine, sulla regola della pressione delle gomme: "La MotoGP sollecita molto gli pneumatici, avere una soglia di sicurezza credo sia corretto ed è giusto seguire questo tipo di regole".

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a tornare in pista in Europa per il quarto appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend a Jerez de la Frontera. I motori si accenderanno venerdì per le prime sessioni di prove libere. Sabato le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint (al via alle ore 15:00). Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 11:00.

Venerdì 25 aprile

  • 09:00 | Moto3 - FP1
  • 09:50 | Moto2 - FP1
  • 10:45 | MotoGP - FP1
  • 13:15 | Moto3 - Practice
  • 14:05 | Moto2 - Practice
  • 15:00 | MotoGP - Practice

Sabato 26 aprile

  • 08:40 | Moto3 - FP2
  • 09:25 | Moto2 - FP2
  • 10:10 | MotoGP - FP2
  • 10:50 | MotoGP - Qualifiche 
  • 12:50 | Moto3 - Qualifiche 
  • 13:45 | Moto2 - Qualifiche 
  • 15:00 | MotoGP - SPRINT (12 giri)

Domenica 27 aprile

  • 20:40 | MotoGP - Warm Up
  • 11:00 | Moto3 - GARA 
  • 12:15 | Moto2 - GARA 
  • 14:00 | MotoGP - GARA 

Giorgia Guarnieri

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