Nel GP di Gran Bretagna, dodicesimo atto del Mondiale MotoGP corso sul tracciato di Silverstone, la vittoria va ad Alex Rins che in volata, all’ultima curva dell’ultimo giro, brucia Marquez prendendosi la seconda vittoria stagionale dopo il Texas. Vinales sale sul podio con Rossi in P4. Quartararo e Dovizioso subito fuori alla prima curva. Prossimo appuntamento a Misano il 15 settembre.

Premessa

Primo GP dopo la seconda fase di sosta estiva e con asfalto totalmente rifatto dopo il disastro dell’anno scorso. Marquez è il favorito su una pista a lui amica, con Dovizioso costretto a rincorrere dopo una QP di ieri finita con una terza fila poco felice. Valentino Rossi dalla seconda posizione può fare molto bene, mentre Rins può essere la scheggia impazzita della gara.

La gara

Partenza perfetta per Marquez, che si tiene la sua prima posizione con Rossi secondo. Sbacchetta Rins, mentre dietro Quartararo cade con Dovizioso che non riesce ad evitarlo, volando sopra la Yamaha del francese e ricadendo malamente sulla parte destra del corpo. La Ducati numero 04 finisce nella ghiaia incendiandosi e la direzione gara espone solamente la bandiera gialla per segnalare le moto incidentate in posizione pericolosa. Quartararo riesce a tornare ai box sulle proprie gambe, mentre Dovi viene spostato in barella dal luogo dell’incidente. Successivamente verrà portato in ambulanza al Centro Medico del tracciato per ulteriori controlli.

Rossi, secondo per qualche giro, non riesce a tenere il ritmo di Marquez e viene passato subito da Rins scalando in P3, ma provando a rimanere agganciato.

Comincia subito il duello che terrà incollati i tifosi inglesi sui seggiolini del tracciato: Marquez vs Rins, Honda vs Suzuki. Marquez riesce di astuzia a bloccare gli attacchi del connazionale della Suzuki. I due spagnoli fanno un altro mestiere suonandosele di santa ragione a suon di giri veloci ed attacchi fulminei. Rossi non riesce a tenere il loro passo e si stacca progressivamente.

Marquez è nettamente più veloce sul dritto e nelle staccate, mentre Rins recupera nel guidato avvicinandosi alla Honda numero 93.

Dietro di loro, Rossi viene passato anche da Vinales, assestandosi in P4 senza subire poi ulteriori sorpassi. Contemporaneamente Morbidelli e Crutchlow sono in bagarre tra di loro per la P5 con Miller che li osserva dalla sua P7, aspettando il momento opportuno per infilarli. Lorenzo è in fondo al gruppo in P19 con Rabat che scivola, ma riprende subito la via della pista.

La scena della gara se la prendono Marquez e Rins con il loro duello. Marquez usa delle piccole “scorrettezze” per evitare il sorpasso di Rins, Alex dal canto suo riesce a compiere un primo capolavoro su Marc, passandolo all’esterno in un punto impossibile, ma poi viene beffato prima della staccata della ex Stowe. L’hard all’anteriore sembra funzionare solo su Marquez, mentre tutti gli altri hanno problemi di gomme proprio con quella più dura montata sia davanti che dietro.

Malinteso tra Zarco ed Oliveira, con entrambi i riders di KTM per terra. Zarco andrà poi a scusarsi con il compagno di marca nel box di Tech 3 per una caduta costata punti importanti sia al francese che al malcapitato pilota portoghese. Qualche giro prima di loro era caduto anche Nakagami, mentre i fratelli Espargarò con Petrucci e Iannone hanno dato vita ad un bel duello e Lorenzo ha recuperato posizioni grazie proprio alle cadute dei piloti davanti a lui.

Anche il trio Morbidelli-Crutchlow-Miller regala spettacolo. Cal e Franco continuano a sorpassarsi, con Cal che, passato di nuovo da Morbidelli, stacca violentemente e si ritrova a perdere terreno dalla Yamaha numero 21; contemporaneamente viene incalzato dalla Ducati di Jack che alla curva Stowe passa il suo ex compagno di squadra.

Nel passarsi e ripassarsi, con anche vari errori di guida, Marquez e Rins girano piano, aiutando Vinales a rifarsi sotto quando mancano pochi giri alla fine della gara.

Gli ultimi tre giri, soprattutto l’ultimo, sono di pura adrenalina ed antologia. Sia Marquez che Rins hanno problemi di gomme e problemi a fermare le rispettive moto, Vinales li vede e prova il colpaccio, ma il tempo ed i giri a disposizione del pilota Yamaha sono pochi.

ULTIMO GIRO: Marquez chiude tutte le porte possibili a Rins e lo spagnolo sembra rassegnarsi, ma alla penultima curva un blockpass in stile motocross di Marquez fa sì che il cabroncito non riesca a dare full gas per l’ultima curva, complice anche una posteriore ormai cotta, e aiuta Rins a bruciarlo sul traguardo per 11 millesimi.

Vinales chiude il podio staccato di soli 6 decimi, a riprova che con un paio di giri forse ce l’avrebbe fatta a bruciarli visto il ritmo indiavolato con moto scarica del pilota Yamaha. Rossi chiude in una buona P4 finale davanti a Morbidelli, Crutchlow, Petrucci, Miller, Pol Espargarò, Iannone.

Per Rins è la seconda vittoria stagionale: il primo posto di oggi lo proietta al terzo posto in classifica, scavalcando Petrucci. Marquez porta a 78 i punti di vantaggio su Dovizioso mettendosi in tasca una buona fetta di Mondiale.

Classifica finale

  1. Alex Rins
  2. Marc Marquez
  3. Maverick Vinales
  4. Valentino Rossi
  5. Franco Morbidelli
  6. Cal Crutchlow
  7. Danilo Petrucci
  8. Jack Miller
  9. Pol Espargarò
  10. Andrea Iannone

Marco Pezzoni