Credits: Porsche Motorsport
Credits: Porsche Motorsport

Il FIA World Endurance Championship non si ferma e solo a due settimane di distanza dalla Lone Star Le Mans riaccende i motori per la 6h del Fuji, settimo e penultimo impegno della stagione agonistica.

Porsche, Ferrari e Toyota si contendono il primato nel Mondiale piloti ed in quello costruttori alla vigilia di una tappa tradizionale per la serie prima del gran finale di novembre in Bahrain.

Tutti contro tutti al Fuji

Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer sono in cima alla classifica tra i piloti dopo l'avventura al COTA. Il francese, il belga ed il tedesco vantano 125p contro i 113p di Ferrari #50 e Toyota #7, rispettivamente all'assalto con Miguel Molina/Antonio Fuoco/Nicklas Nielsen e Kamui Kobayashi/Nick De Vries.

La battaglia è più che mai serrata anche nella specifica graduatoria costruttori con Ferrari a 128p contro i 136p di Porsche ed i 147p di Toyota. Ricordiamo per chiarezza che stiamo considerando nella classifica citata i punti ottenuti dalle auto ufficiali e non quelli che ad esempio ha ottenuto AF Corse Ferrari #83 imponendosi al COTA.

In ogni caso sono sei i vincitori differenti da Lusail ad oggi rappresentanti tre marchi differenti. Ferrari e Porsche hanno ottenuto un successo a testa con i propri clienti oltre ovviamente alle gioie con una delle due auto titolari. L'equilibrio è quindi l'assoluto protagonista del FIA WEC 2024, un bagarre assoluta che con ogni probabilità continuerà fino alla 8h del Bahrain. 

Attenzione in Asia anche alla Ferrari #51, out per problemi al COTA ed alla 499P #83 AF Corse che ha primeggiato in America. Robert Kubica/Yifei Ye/ Robert Shwartzman hanno la concreta chance di ripetersi anche ai piedi del Monte Fuji, oltre alla Lone Star Le Mans non possiamo infatti dimenticare l'eccellente performance di Le Mans prima del pesantissimo ritiro.

#51 Ferrari guarda alla 6h Fuji dopo il ritiro del COTA - Credits: Ferrari

Alpine, Cadillac e BMW all'attacco della Top10, Peugeot?

Alpine, Cadillac e BMW hanno la chance di confermarsi al Fuji dopo l'ottima competizione disputata in quel del COTA. I francesi ed i tedeschi sono cresciuti molto, gli americani sono finalmente tornati in Top5 davanti al proprio pubblico mostrandosi come una delle LMDh più competitive del lotto. 

Si parla giustamente spesso di Porsche, ma non dimentichiamoci che Cadillac Racing è attualmente l'unica LMDh che ha colto un podio in occasione della 24h Le Mans nei due anni di esistenza della categoria tra le Hypercar, un risultato di spicco oltre all'acuto nella 12h Sebring 2023 ed il titolo 2023 nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Situazione complessa, invece, per Peugeot che da quando ha cambiato la propria 9X8 è tornata nella parte bassa della graduatoria. Week-end complicato per i francesi in North America, l'ennesimo della recente storia di un brand che guarda con tutta la propria forza alla prossima stagione agonistica.

LMGT3, match point per Pure Rxcing

Pure Rxcing prova a chiudere in anticipo i giochi per il FIA WEC in classe LMGT3. Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler  vantano 118p contro i 90p della concorrenza, capitanata dall'auto gemella #91 Manthey EMA di Richard Lietz/Morris Schuring/Yasser Shahin .

La squadra che corre con bandiera lituana tenterà di completare l'opera in Giappone, il campionato resta in ogni caso aperto visti soprattutto i punti extra che sono previsti per la finale del Bahrain (8h e non 6h).

WRT BMW e VISTA AF Corse hanno la chance di ben figurare in Giappone, mentre sarà da tenere nuovamente in considerazione l'Aston Martin #27 Heart of Racing di Ian James /Alex Riberas/Daniel Mancinelli che hanno letteralmente dominato la Lone Star Le Mans.

Luca Pellegrini