F1 | GP Singapore 2024 - Commento LIVE Gara

Si è aperta oggi sul circuito di Jerez de la Frontera la stagione 2014 di Formula 1. Oltre ad essere il primo test stagionale, la giornata di oggi ha rappresentato anche l'inizio di una nuova era: per il ritorno del motore turbo, per le nuove limitazioni aerodinamiche, ed anche (ahimè) per il nuovo aspetto estetico delle monoposto, il quale (per usare un eufemismo) non ha riscosso particolare successo. E' stata una giornata con poco movimento in pista a Jerez, come era del resto prevedibile: vetture ferme ai box per la maggior parte del tempo, pochi giri e diverse bandiere rosse. A movimentare un po' le cose ci ha pensato Lewis Hamilton il quale, dopo aver girato con una certa regolarità nel corso della mattinata, è andato a sbattere contro le barriere della curva 1, in seguito al cedimento dell'ala anteriore. Nessuna conseguenza per il pilota, ma prove finite anzitempo per il team anglo-tedesco, il quale aveva presentato alle prime luci della giornata l'elegante W05. Più luci che ombre, invece, in casa Ferrari: Kimi Raikkonen è riuscito a percorrere un totale di 31 giri, siglando anche il miglior tempo di giornata in 1'27"104. Per il finlandese, alla sua prima presa di contatto con la F14T, solo un piccolo guaio nel primo installation lap, quando è rimasto fermo lungo la pista causando la prima interruzione della giornata. Naturalmente, si tratta di un tempo da prendere con le molle, soprattutto se si considera che lo scorso anno durante i test Button girò sul piede dell'1'18": ma si tratta comunque di un segnale incoraggianate per gli uomini di Maranello, i quali se non altro sono riusciti ad incamerare preziosi chilometri.

Impresa che, al contrario, non è riuscita a Red Bull e McLaren: il team campione del mondo si è fatto vedere in pista soltanto nelle battute conclusive con Vettel, dopo essere stato rallentato da un problema tecnico emerso in nottata; il tedesco ha percorso soltanto tre tornate prima di tornare ai box e accusare anche un principio d'incendio. Il team di Woking, invece, non è riuscito a completare nemmeno un giro: problemi elettrici hanno impedito a Button di svolgere il programma previsto. Ha girato invece con una certa regolarità la Toro Rosso con Vergne, il quale si è comunque mantenuto su tempi alti; stesso discorso per la Force India di Perez (anch'egli fermo in mattinata) e per la Williams di Bottas, la quale si è presentata in pista con una provvisoria livrea blu. La Caterham ha fatto esordire con il rookie Marcus Ericsson la propria nuova monoposto, la quale si è probabilmente distinta per essere una delle Formula 1 più "brutte" di sempre: il muso a forma di narvalo è riuscito a superare, sotto questo punto di vista, le già sgradevoli proboscidi di Toro Rosso, Force India e Williams. Niente da fare, infine, per la Marussia: la nuova monoposto non si è vista per il momento a Jerez, attardata da non meglio precisati problemi tecnici. Cose che possono succedere, in questa fase della stagione. Domani (pioggia permettendo) si spera di poter assistere a qualche timida prova di long run da parte delle scuderie, alle prese con le molteplici novità imposte dal regolamento tecnico. Infine, una doverosa nota riguarda il nuovo sound del motore turbo. Dimenticatevi di fare paragoni con il vecchio aspirato: il suono è molto più cupo ed in rettilineo (specialmente il V6 Ferrari) è caratterizzato da un sibilo al quale eravamo poco abituati. Ma nella nuova era della Formula 1, dovremo abituarci anche a questo.
1. Kimi Raikkonen Ferrari F14 T 1:27.104 31
2. Lewis Hamilton Mercedes GP W05 1:27.820 0.716 18
3. Valtteri Bottas Williams FW36 1:30.082 2.978 7
4. Sergio Perez Force India VJM07 1:33.161 6.057 11
5. Jean-Eric Vergne Toro Rosso STR9 1:36.530 9.426 15
6. Esteban Gutierrez Sauber C33 1:42.257 15.153 7
7. Sebastian Vettel Red Bull Racing RB10 - - 3
8. Marcus Ericsson Caterham CT05 - - 1
9. Max Chilton Marussia F1 Team MR03 - - 0
10. Jenson Button McLaren MP4-29 - - 0

{jcomments on}