Anime e corse automobilistiche, un rapporto particolare
Il legame tra il mondo delle corse automobilistiche e degli anime è sempre esistito, basta ad esempio ricordare F-Motori in Pista, Capeta o altri prodotti giapponesi che hanno come tema principale il motorsport.
Esistono però anche manga e anime che non hanno nessun rapporto con il mondo delle corse, ma che hanno al loro interno citazioni appartenenti al mondo delle corse o personaggi che fanno di mestiere i piloti.
Partiamo da Lupin III, che nel primo episodio dela sua serie anime, lo vediamo impegnato con la Ferrari 312B in cui partecipa ad una falsa gara di Formula 1 su un falso circuito, dove deve riuscire a sconfiggere il capo degli Scorpioni, che vuole catturarlo.
Questo non è l’unica partecipazione del ladro gentiluomo ad una gara automobilistica e nel dodicesimo episodio della seconda stagione, intitolato “Il Gran Premio di Montecarlo”, Lupin guida la mitica Tyrell P34 con il numero 3. In questa gara Lupin III affronta Niki Lauda, riuscendo a vincere la gara e mostrando la sua bravura al mondo.
Da Niki Lauda passiamo a Ayrton Senna, che ha un legame particolare con il manga e successivamente anime Dragon Ball. Nel 1990 la McLaren MP4/5 di Ayrton Senna ha come sponsor sul musetto il logo di Shonen Jump, noto magazine che tratta di manga. Akira Toriyama, il papà di Dragon Ball, decide di creare per la rivista giapponese degli speciali artwork in cui vengono raffigurati Goku e i suoi amici a bordo della McLaren di Senna.
Ayrton Senna viene citato come eroe personale nella scheda di Leone Abbacchio, uno dei personaggi principali di Vento Aureo, la quinta parte della serie “Le Bizzarre avventure di JoJo”, ambientata in Italia.
Inoltre, nel volume 4 di Vento Aureo, viene citato il pilota italiano Alessandro Nannini per via del suo incidente e della successiva guarigione con il ritorno in pista.
Nell’anime Yakikate!!! Japan appare il personaggio Michael Shukapper, chiaro richiamo a Michael Schumacher insieme alla Ferrari e al Gran Premio di Montecarlo.
Passiamo ora ai protagonisti o comprimari che sono piloti professionisti o dilettanti.
Il primo esempio è Hiroshi Shiba dell’anime Jeeg Robot d’acciaio, che nel suo primo episodio lo vediamo disputare l’ultima gara del campionato del mondo di Formula 1. Durante la gara il pilota giapponese rimane vittima di un brutto incidente automobilistico, ma il ragazzo, grazie alla sua invulnerabilità, riesce a tornare in gara e laurearsi campione del mondo.
Uno dei protagonisti de I Cinque Samurai, Sami della Luce, sogna di diventare un pilota di Formula 1 e nel secondo Ova dedicato all’anime, vediamo attraverso una immagine mentale il suo sogno realizzato.
Ci spostiamo dalla Formula 1 per andare in IndyCar, dove corre come pilota ufficiale Jacky Bryant, uno dei personaggi principali di Virtua Fighter, anime tratto dalla omonima serie di videogiochi. Ad aiutare Jackie nel mondo della IndyCar troviamo sua sorella Sarah nel ruolo di “Race Queen”.
Concludiamo questo articolo con un esempio femminile del mondo delle corse con Sailor Moon e con il personaggio di Sailor Uranus. Conosciuta in Italia con il nome di Heles, la ragazza partecipa a diverse corse automobilistiche e sogna di diventare un giorno un pilota di Formula 1.
Con Sailor Moon concludo questo breve viaggio nel mondo degli anime e del manga, che come abbiamo visto possiedono un rapporto stretto con il motorsport.
Chiara Zaffarano