MotoGP | GP San Marino, Gara: è Morbido show, Pecco rientra ed è secondo
Continua a sventolare alto il tricolore nel weekend di Misano Adriatico anche in MotoGP con Franco Morbidelli che conquista la prima vittoria in MotoGP. Seconda posizione per Francesco Bagnaia che conquista anche lui il primo podio nella classe regina. Completa il podio Joan Mir che all’ultimo giro passa un coriaceo Valentino Rossi a lungo secondo. Settimo Andrea Dovizioso che complice la caduta di Fabio Quartararo si ritrova primo nel mondiale.
È una domenica speciale per il motociclismo italiano che dopo la tripletta di Marini, Bezzecchi e Bastianini in Moto2, vede trionfare Franco Morbidelli in MotoGP con Pecco Bagnaia secondo e Valentino Rossi, quarto, beffato solo all’ultimo giro da Joan Mir. Vittoria meritatissima per Franco Morbidelli che scattando dalla seconda posizione prende il comando fin dalla prima curva e in solitaria vince il suo primo gran premio in MotoGP.
Seconda posizione per Pecco Bagnaia che al rientro dopo la frattura alla gamba rimediata a Brno e muovendosi ancora con le stampelle conquista il suo primo podio in MotoGP. Completa il podio Joan Mir, il pilota Suzuki che negli ultimi due giri è riuscito a conquistare il podio ai danni di Alex Rins e soprattutto Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia è stato a lungo in scia a Morbidelli in seconda posizione.
Quinta piazza per Alex Rins che deve cedere al compagno di squadra nel finale di gara. Sesto Maverik Vinales che in griglia sceglie la hard. Questa scelta lo ha portato ad incassare un grosso distacco nelle prime fasi di gara. Solo nel finale “Top Gun” è riuscito a recuperare sui primi ma troppo tardi per poter lottare per il podio. Settimo Andrea Dovizioso che nonostante la prestazione opaca complice la caduta di Fabio Quartararo conquista la leadership del mondiale.
Ottavo Jack Miller che dopo una buona partenza dove ha seguito Morbidelli e Rossi ha alzato il suo ritmo. Nona posizione per Takaaki Nakagami che limita i danni per Honda conquistando una buona top10. Chiude invece i primi dieci Pol Espargaro.
Mathias Cantarini