F1 | GP Azerbaijan: Ferrari, venerdì "rollercoaster" a Baku
La Ferrari chiude la giornata col miglior tempo di Leclerc, dopo il botto nelle FP1, e con Sainz quarto, guardando con ottimismo al prosieguo del weekend
Un venerdì da luna park: così si può riassumere la giornata della Ferrari al GP Azerbaijan di Formula 1. La pioggia scesa in mattinata ha reso il circuito di Baku molto sporco e scivoloso e il botto di Charles Leclerc nelle FP1 non ha decisamente aiutato il programma di lavoro della Scuderia di Maranello. Tuttavia, il miglior tempo del monegasco nelle FP2 insieme al rendimento di Carlos Sainz potrebbero suggerire un weekend all'attacco per le Rosse di Maranello.
Leclerc dal muro a P1, Sainz appena dietro i primi
La giornata è iniziata letteralmente con il botto in casa Ferrari: causa l'asfalto molto freddo e la scarsa aderenza nelle prime libere, Charles Leclerc è andato a muro dopo 30 minuti finendo lungo contro le barriere di curva 15. Per il monegasco solo 11 giri prima dell'incidente e un nono tempo in 1:46.608 in una sessione che però ha visto ben tre bandiere rosse per via dei detriti in pista e dei vari incidenti (a Leclerc è seguito poco dopo Colapinto). Carlos Sainz invece ha effettuato una sessione regolare con 21 giri compiuti e un miglior tempo in 1:46.173 che gli vale la quinta posizione.
Nelle seconde libere le condizioni dell'asfalto sono migliorate leggermente ma Leclerc ha lamentato qualcosa che non andava sullo sterzo della sua SF24 appena ricostruita ed è rientrato ai box dopo poche tornate e dopo la rabbia espressa nei messaggi radio. Dopo aver risolto tale problema, però, Charles è stato autore del miglior tempo di giornata in 1:43.484 dopo 20 giri. Insomma, un finale col sorriso per il Cavallino Rampante che ha piazzato anche Sainz in quarta posizione con 1:43.950 dopo 25 tornate.
Mancano ovviamente i riferimenti del passo gara della Ferrari (così come tutti gli altri team) in quanto la pista si è gommata molto tardi e le FP2 non si sono disputate nell'orario di gara, ma gli ultimi tempi fatti registrare da Leclerc e Sainz fanno ben sperare per un prosieguo di weekend all'attacco, anche vedendo le previsioni meteo che dovrebbero rimanere stabili a Baku per sabato e domenica. Vietato però montarsi la testa, in quanto la classifica al termine delle seconde libere suggerisce che i margini tra i primi saranno ancora più marginali.
Le dichiarazioni
Per Charles Leclerc, cui parole sono state estratte dal comunicato stampa Ferrari di fine giornata, la sessione di FP3 di domani mattina sarà fondamentale per preparare le qualifiche:
Oggi abbiamo avuto un buon ritmo anche se tra l’incidente della prima sessione e il problema allo sterzo accusato nella seconda non sono riuscito a completare più di tanti giri. Sarà importante avere una FP3 senza intoppi per riuscire ad estrarre il massimo dal nostro pacchetto domani in qualifica.
Più fiducioso invece Carlos Sainz che dalla sua si dice ottimista nonostante il livello bassissimo di grip trovato nella giornata di oggi:
Quello odierno è stato il solito venerdì di Baku, particolarmente impegnativo. Siamo partiti con pochissimo grip e nel corso della giornata la pista si è evoluta continuamente. Eravamo quasi 4-5 secondi più lenti rispetto all'anno scorso, e non è stato facile trovare il giusto feeling con la macchina. Se non altro siamo riusciti a fare progressi dalla prima alla seconda sessione e sono fiducioso che, continuando a lavorare così, potremo avere una buona qualifica domani.
Andrea Mattavelli