F1 | GP Singapore, le pagelle ai protagonisti
I migliori e i peggiori del diciottesimo round del Mondiale di Formula 1 2024 disputato sul circuito di Marina Bay
Lando Norris domina il GP Singapore conquistando la sua terza vittoria in carriera in una gara condotta in testa dall'inizio alla fine. Il podio è completato da Max Verstappen, che limita i danni nella classifica iridata, e da Oscar Piastri, seguiti dalla Mercedes di George Russell e dalla Ferrari di Charles Leclerc. Ma vediamo i voti ai protagonisti del GP Singapore, diciottesima prova del Mondiale di Formula 1 2024.
Lando Norris 10. Perfetto.. o quasi in tutto il weekend. Conquista la pole position che riesce a capitalizzare al meglio allo start girando in testa alla prima. Poi deve solo gestire l'enorme vantaggio che accumula, con qualche brivido per delle toccate contro il muro, e conquistare la sua terza vittoria stagionale. Peccato per il giro veloce perso che gli viene soffiato dalla strategia di casa Red Bull con Ricciardo nelle battute finali.
Max Verstappen 9. Limita i danni nei confronti di Norris chiudendo in seconda posizione ma senza mai poter impensierire l'imprendibile Norris. Il vantaggio in classifica è ancora abbastanza consistente ma per portare a casa il quarto Mondiale dovrà faticare e non poco.
Oscar Piastri 8,5. Senza la serie di errori nel Q3, che lo costringono a scattare dalla terza fila, chissà dove sarebbe potuto arrivare. Chiude comunque sul podio conquistando il settimo arrivo stagionale in top 3.
George Russell 7,5. Parte 4° e chiude nelle stessa posizione soprattutto grazie ad una difesa efficace e concreta nella fasi finali su Leclerc e con gomme molto più usurate rispetto a quelle del ferrarista.
Charles Leclerc 7. Anche per il monegasco la gara di Singapore ha il sapore dell'occasione mancata. Sicuramente non per la lotta alla vittoria, ma visto il passo tenuto per buona parte della gara il podio era ampiamente alla portata.
Lewis Hamilton 6. Gara anonima per il sette volte Campione del Mondo che paga la strategia iniziale con le gomme soft.
Carlos Sainz 5,5. Compromette il suo weekend con il botto nelle qualifiche, poi allo start non è perfetto e perde diverse posizioni, recuperandole con la strategia.
Fernando Alonso 7. Altra prestazione consistente per l'asturiano che per gran parte della gara tiene dietro Leclerc con una strenua difesa. Poi non può far altro che accontentarsi della P8 in attesa di tempi migliori…e di Newey.
Nico Hulkenberg 8. Prestazione e gara da top driver per il tedesco che porta altri punti importanti alla Haas nella lotta al sesto posto Costruttori con la Racing Bulls
Sergio Perez 6. Termina in zona punti dopo aver chiuso le qualifiche in P13. Poca roba in confronto al potenziale della sua vettura.
Franco Colapinto 8. Altra prestazione maiuscola e sontuosa per l'argentino su una pista dove l'errore è all'ordine del giorno. In tre gare ha già fatto di più di Sargeant in due anni.
Yuki Tsunoda 6,5. La maestosa qualifica del sabato non viene capitalizzata dal giapponese in gara. Dopo aver perso diverse posizioni nelle prime fasi, è bravo a recuperare ma non fino ad arrivare in zona punti.
Esteban Ocon 6. Discreta gara per il francese dell'Alpine che chiude davanti a Gasly, l'unico vero obiettivo stagionale.
Lance Stroll 6. Rimedia ad una pessima qualifica con una gara di rimonta anche se il confronto con Alonso purtroppo per lui è impietoso.
Guanyu Zhou 6,5. Parte in fondo e recupera cinque posizioni grazie ad una azzeccatissima strategia e nonostante una Kick Sauber davvero poco veloce.
Valtteri Bottas 5,5. Come Zhou recupera grazie al muretto ma… termina un'altra volta dietro al compagno di squadra.
Pierre Gasly 5. Partendo in P18 e per di più su una pista che non facilita di molto i sorpassi non poteva fare molto.
Daniel Ricciardo 6. Nella sua (probabilmente) ultima gara in Formula 1 gioca di squadra togliendo il punto addizionale del giro veloce a Norris. Ciao Daniel!
Kevin Magnussen 5. Non termina la gara per una foratura. Ma fino a quel momento non stava nemmeno incantando.
Alexander Albon 5. Si ritira dopo pochi giri, lamentandosi anche dell'irruenza del giovane compagno di squadra, dopo una partenza non perfetta dalla P11 conquistata sabato.
Vincenzo Buonpane