MotoGP | Misano, test day 2: Aprilia vola con Espargarò, KTM con i rookie
È Aleix Espargarò il più veloce in questo Day 2 di test ufficiali MotoGP a Misano. Lo spagnolo porta Aprilia in cima alla classifica provando nuove configurazioni per la moto 2021, tra cui nuove ali. Aleix è stato il più veloce sia durante la sessione mattutina, conclusa con un tempo di 1:31:599, che durante quella pomeridiana, in cui ha leggermente migliorato il proprio crono strappando un 1:31:584.
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Dietro Aleix Espargarò, in seconda posizione, troviamo Pecco Bagnaia, che proviene da un ottimo weekend in cui ha conquistato la pole e la vittoria proprio qui a Misano. Durante il Day 1 dei test (clicca qui per leggere il report di ieri) il pilota Ducati era stato il più veloce con un tempo di 1:31:524, più basso del migliore di oggi di Aleix. Invece, in questo secondo giorno di prove si deve accontentarsi del secondo miglior tempo, fermando il cronometro a 1:31:664.
Dietro di lui, in terza posizione, troviamo Mir (1:31:707), Nakagami (1:31:735) e Miller (1:31:798). Appena fuori dalla top 5, sesto, c’è Pol Espargarò che peggiora un po' il suo crono rispetto al giorno precedente, strappando con la sua Honda un 1:31:926. Lo spagnolo sta provando un nuovo pacchetto aerodinamico per la Honda 2022.
Settimo miglior tempo per Quartararo (1:31:959), prima Yamaha nella classifica dei test. Il francese leader di Campionato ha dato il suo aiuto per la configurazione della moto 2022, approfittando anche per concentrarsi per il secondo appuntamento a Misano.
Vinales è il primo pilota a salire oggi sopra la barriera dell’1:32. Lo spagnolo continua il suo rapido periodo di ambientazione in Casa Aprilia, provando differenti set up. Lo seguono Oliveira (1:32:136) e Marc Marquez (1:32:151) che migliora rispetto alla quindicesima posizione di ieri.
Le KTM e un caloroso benvenuto ai rookie
Oggi per la prima volta sono saliti in sella alla KTM del team Tech3 Remy Gardner e Raul Fernandez. I due rookie si sono detti impressionati dalla potenza delle MotoGP. Lo spagnolo ha portato a casa un 1:33:988, a poco più di due secondi da Aleix Espargarò, concludendo la giornata ventiduesimo. Poco dietro, in venticinquesima posizione l’australiano che, dopo una caduta in mattinata, ha fermato il cronometro a 1:34:641.
Sul fronte Red Bull KTM, il più veloce è stato Oliveira che conclude la giornata in top ten con un 1:32:126, seguito da Binder dodicesimo (1:32:175). Tester d’eccezione Dani Pedrosa che chiude con un 1:32:959.
E gli altri italiani?
Fuori dalla top 10 il primo italiano a comparire in classifica in questa giornata di prove è Michele Pirro, venuto in aiuto a Ducati. Troviamo in diciassettesima posizione Franco Morbidelli, che ha affermato di avere avuto sensazioni migliori rispetto alla gara dello scorso weekend. Dietro “Morbido” troviamo i due piloti Yamaha del team Petronas. Rossi (1:32:842) si è concentrato per risolvere i problemi di trazione, mentre Dovizioso (1:32:830) ha provato un forcellone in carbonio e ha completato 130 giri per abituarsi alla moto. Enea Bastianini chiude solo con un 1:32:975 a causa anche oggi di una caduta. A fine classifica troviamo Lorenzo Savadori (1:34:141).
Chiara Toffolo