Credits: Michelin Motorsport
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Marc Marquez chiude il Solidarity GP Barcellona di MotoGP con il secondo posto dopo essere stato alle spalle di Bagnaia per tutta la gara. Una seconda posizione che gli vale anche il terzo posto nel Mondiale Piloti, ciliegina sulla torta di una stagione 2024 che segna il ritorno definitivo dello spagnolo.

L’incubo è finalmente finito

Marc Marquez alla fine ce l’ha fatta. Oltre ad ottenere la seconda posizione nel GP Solidarity di Barcellona, lo spagnolo riesce anche ad agguantare la terza posizione nel Mondiale Piloti ai danni di Enea Bastianini che dopo la Sprint di ieri sembrava il favorito. Ed invece Marquez, dopo un sabato complicato, è riuscito a mettere tutto insieme nella gara lunga ritrovando il passo e la competitività. L’otto volte Campione del Mondo infatti, dopo una buona partenza, è riuscito quasi subito a mettersi alle spalle di Bagnaia tentando di impensierirlo, ma il passo del torinese oggi era troppo anche per lo spagnolo. Per Marquez comunque una seconda posizione che vale come una vittoria, in un circuito in cui storicamente ha spesso fatto fatica, e che lo riporta meritatamente tra i primi tre piloti di questa stagione di MotoGP 2024 dopo aver patito anni difficili sulla Honda tra infortuni e risultati che non arrivavano.

Il podio di Barcellona

L’incubo quindi sembra finalmente finito per Marc Marquez, che questa’anno ha avuto la conferma di poter essere nuovamente competitivo e ritornare a lottare per il Mondiale. Nella prossima stagione infatti lo spagnolo andrà a vestire i colori del team ufficiale Ducati, e sicuramente sarà un avversario ostico per Bagnaia considerato i risultati ottenuti in questa stagione sulla GP23. Gia da martedì nei test di fine stagione il fenomeno di Cervera prenderà confidenza non solo con la nuova squadra ma anche con le nuove moto, visto che lo spagnolo potrà provare sia la GP25 che la GP24, per meglio comprendere l’evoluzione e la differenza tra le due moto di Borgo Panigale. Per Marc Marquez inizia quindi una nuova vita che sicuramente lo vedrà protagonista con i colori Ducati, Pecco Bagnaia permettendo ovviamente.

Le dichiarazioni di Marquez

Al termine del GP Solidarity di Barcellona, Marc Marquez ha dichiarato: 

“Oggi ho provato a dare il 100% ma Bagnaia era molto forte. Il miglior modo per salutare e ringraziare il Team Gresini è questo podio. A parte questo il terzo posto nel Mondiale è la ciliegina sulla torta, Per me non era molto importante ma ieri ho chiesto al mio team Manager Michele Masini quanto potesse valere per la squadra e mi ha fatto capire che era molto importante per una squadra satellite. A quel punto ho detto che non mi serviva sapere altro. Ho cercato di rimanere più concentrato possibile durante la gara, non che ieri non lo avessi fatto ma durante il weekend avevo perso la strada e abbiamo deciso di tornare alla moto con cui abbiamo iniziato. Oggi infatti mi sono sentito molto a mio agio. Negli ultimi giri ho guardato la torre ed ho visto che Bastianini non era dietro di me ed ho deciso di non rischiare. ma anche se lo avessi fatto non ce l’avrei fatta oggi a battere Pecco”.

Da quando è passato in Ducati ci si aspettava che Marquez tornasse ad essere competitivo, e lo spagnolo infatti è riuscito a ritrovarsi portando a casa ben tre vittorie in questa stagione. L’otto volte Campione del Mondo ha infatti dichiarato che avrebbe firmato per il terzo posto all’inizio del Campionato: 

“Avrei firmato per il terzo posto, considerato in che condizioni arrivavo alla Ducati. Dopo quattro anni di disperazione, di infortuni, avevo pensato di tutto. Voglio sempre ringraziare la Honda per aver capito la mia situazione ed il team Gresini per avermi dato questa opportunità. Ho trovato un ambiente fantastico e che è rimasto unito anche dopo un brutto settimo posto come quello di ieri. Questa è la loro forza e mi hanno dato tanto, quindi devo ringraziarli”.

Da martedì come detto prima si volta pagina, e Marquez avrà un primo assaggio da pilota Ducati ufficiale: 

"Martedì sarà il mio primo contatto con la moto, con la squadra e con il mio nuovo capo tecnico. Sarà veramente emozionante perché passerò al team ufficiale. Fin dal primo giorno proverò a lavorare bene e lotterò con Bagnaia che in questa stagione ha vinto 11 gare e sono sicuro che andrà molto forte anche il prossimo anno. Per prima cosa comunque sarò io a dovermi adattare ai cambiamenti.”

Julian D’Agata