Lando Norris, primo al termine delle FP in Cina
Credits: McLaren Official X page

McLaren davanti a tutti nell’unica sessione di prove libere del Gran Premio di Cina. Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo davanti alla Ferrari di Charles Leclerc. Difficile, però, capire la vera scala dei valori in campo, con tanti piloti impegnati nella simulazione del passo gara. Da segnalare lo stop a causa di problemi tecnici per Jack Doohan. 

Lando spinge, Ferrari alla ricerca dell’assetto ideale

Rivedere la McLaren là davanti a tutti non è certamente una novità assoluta, e la vettura di Woking sembra aver subito trovato un buon feeling con la pista di Shanghai. Il tracciato è stato completamente riasfaltato rispetto all’edizione passata, che aveva visto il ritorno in terra cinese della F1 dopo la lunga pausa dovuta all’epidemia di Covid. Il nuovo asfalto ha offerto un livello di grip certamente maggiore, e questo avrà un ruolo fondamentale anche nell’economia della gara. 

Norris ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:31.504, fatto segnare negli ultimi secondi della sessione con gomma soft, dopo la neutralizzazione con bandiera rossa. Se fino a quel momento le vetture orange si erano nascoste, nel finale hanno mostrato una parte più consistente del proprio potenziale, con Piastri terzo a sei decimi dal team mate. L’australiano ha commesso un errore nel giro buono in uscita dall’ultima curva, che certamente gli ha fatto perdere tanto tempo. 

In seconda posizione, a dividere quelle che sembrano le vetture più performanti al momento della F1, si è messo un Charles Leclerc desideroso di riscattare un weekend orribile a Melbourne. Il monegasco ha fatto segnare il crono di 1:31.958, a quasi mezzo secondo dal leader; difficile farsi un’idea precisa della situazione. Più staccato Lewis Hamilton, quarto alle spalle di Piastri e a un paio di decimi dal compagno di squadra. 

Russell c’è, Hulkenberg stupisce ancora

A lungo davanti a tutti in sessione, George Russell non è poi stato in grado di andare ad effettuare un giro veloce con gomma morbida, dovendosi così accontentare della quinta piazza al momento. Più staccato Antonelli, nono su un tracciato in cui non ha mai corso. Sorprendente, anche se ormai non ci stupisce più di tanto, la sesta piazza di Nico Hulkenberg in 1:32.507, davanti anche ad Albon e Alonso. I valori, giova ricordarlo, sono ancora poco indicativi, ma il tedesco sembra comunque essere sempre pronto ad approfittare delle situazioni che si vanno a creare. 

Più complicato andare a capire la situazione in casa Red Bull, con Verstappen che ha abortito il suo tentativo con gomma rossa, mentre Liam Lawson ha terminato ancora una volta lontano dalle prestazioni ideali, pur avendo fatto più che altro tanta simulazione di passo gara. 

Credits: F1 Official FB page

La sessione è stata interrotta per alcuni minuti a causa dello stop di Jack Doohan, la cui Alpine ha accusato un problema all’idroguida. Da segnalare il tanto blistering accusato sulle anteriori da parte di molti dei protagonisti. Questo potrebbe essere un dato da tenere in considerazione in vista già della Sprint Race, che scatterà domani alle 4:00 italiane, dopo le Sprint Qualifying che seguiremo più tardi. 

Nicola Saglia