In seguito al contemporaneo impegno di Roberto Merhi, il quale correrà a bordo della Manor il prestigioso GP di Monaco di Formula 1, il team Pons ha deciso di ingaggiare Alex Fontana come sostituto della spagnolo in F. Renault 3.5 nell'appuntamento sulle stradine del Principato. Non sarà la prima volta che il pilota svizzero-greco salirà a bordo di una F. Renault 3.5, avendo Alex già disputato i test collettivi dello scorso anno in Spagna.

Ecco le parole di Fontana a proposito del proprio esordio in gara nel campionato gestito da Renault: "Sarà una bellissima esperienza correre tra le strade di Montecarlo. Lo sogni fin da bambino. Per questo ringrazio di cuore Pons Racing per questa opportunità, inaspettata e giunta all'improvviso. E' un onore poter sostituire un pilota chiamato in Formula 1. Quando qualcuno parla di automobilismo inevitabilmente pensa alle monoposto che sfreccaino tra i guard-rail del Principato. Certo avrei preferito sicuramente un approccio un po' più soft alla categoria, già di per sè molto difficile e competitiva. Non sarà sicuramente semplice riuscire a trovare subito e a freddo le misure del tracciato cittadino di Montecarlo sul quale non ho mai corso e domare la potenza della Dallara WSR, ben superiore a quella della mia GP3, in un circuito così particolare. Potrò comunque correre senza alcun tipo di pressione e per questo motivo cercherò di godermi ogni secondo e ogni metro di questa esperienza cercando di dare il massimo".

La carriera di Alex in monoposto inizia nel 2008, anno in cui il pilota disputa i test in F. BMW, F. Renaut e F. Azzurra. L'anno successivo Fontana corre nel campionato di F. Azzurra, mentre nel 2010 corre in F. 3 italiana. Nel 2011 Alex disputa sia il campionato europeo di F. 3 Open che la GP3. L'anno successivo, rimanendo in GP3, disputa anche la FIA F.2. Nel 2013 e nel 2014 Alex rimane in GP3.

Ricordiamo, infine, che ad accompagnare la F1 e la F. Renault 3.5 nel GP di Monaco ci sarà anche la GP2 Series, sin qui dominata dal belga del team ART GP Stoffel Vandoorne.

Giulia Scalerandi

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