Henk Lategan, vincitore del Prologo della Dakar 2025
Credits: FIA World Rally-Raid Championship Official X page

Si è aperta con il Prologo di Bisha la Dakar 2025, i primi 29 km cronometrati di un’edizione che si preannuncia ricca di emozioni e colpi di scena. Ad avere la meglio su un percorso per la maggior parte sabbioso è stato Henk Lategan, con il suo ToyotaHilux IMT Evo, che ha preceduto di un soffio il Ford Raptor di Mathias Ekstroem. Bene anche l’altra Casa al debutto, Dacia, che ha piazzato Nasser Al-Attiyah in terza posizione. 

Toyota sugli scudi, Lategan il migliore

A differenza di quanto accade nella gara riservata alle moto, il Prologo della Dakar Auto non ha nessuna valenza ai fini della classifica generale dei tempi. I primi dieci classificati, però, possono scegliere la propria posizione di partenza nella prima tappa di domani, che misurerà 499 km in totale. Un bel vantaggio, dunque, soprattutto considerando che successivamente, tra domenica e lunedì, gli equipaggi saranno impegnati nella massacrante Marathon di 48 ore. 

Ad avere la meglio, al termine dei primi 29 km cronometrati e 50 di trasferimento, è stato Henk Lategan, portacolori del team Toyota Gazoo Racing South Africa. Con il suo Hilux, vettura veterana ormai della competizione, l’esperto pilota sudafricano ha fatto segnare il crono di 15:28.6. Il secondo tra i pick-up giapponesi è stato quello di Rokas Baciuska, in quarta piazza, mentre il primo degli ufficiali, Lucas Moraes, si è fermato in settima posizione a 35 secondi dal leader

Ford e Dacia vicine ai leader

La seconda posizione di giornata è andata a Mathias Ekstroem, che ha portato il suo Ford Raptor preparato da M-Sport a poco più di un secondo da Lategan. Più staccata la seconda vettura americana curata dal team di Malcolm Wilson, con Nani Roma ottavo a 35 secondi dal leader, mentre Carlos Sainz non ha spinto più di tanto chiudendo nelle posizioni di rincalzo a più di un minuto. Non sono certo distacchi abissali per una Dakar, ma è evidente che su un tracciato così breve anche pochi centesimi fanno la differenza. 

Ad aprire la strada, in mattinata, era stato Nasser Al-Attiyah, che ha chiuso terzo a venti secondi dal leader, ed è stato il migliore tra i piloti Dacia. Sarà interessante capire cosa deciderà di fare domani l’esperto qatariota al momento della scelta della posizione di partenza. Sebastien Loeb si è invece fermato in sesta posizione, mentre molto più staccata ha terminato Cristina Gutierrez. La sorpresa di giornata è stata rappresentata da Brian Baragwanath; il sudafricano ha infatti portato il suo prototipo Century con motore Audi in una ottima sesta posizione. Poco in luce il team Mini X-Raid, con Ferreira migliore in quinta piazza. Menzione speciale per i due specialisti delle moto, Toby Price e Sam Sunderland, che alla prima esperienza a quattro ruote hanno portato il loro Hilux a ridosso della top ten. 

Credits: Dakar Official website

Trucks: doppietta Iveco davanti a Macik

Tra i camion, anche quest'anno protagonisti alla Dakar, a fare la voce grossa è stato l'olandese Van Den Brink, con l'Iveco Powerstar del team Eurol Rallysport, davanti al lituano Zala, anch'egli alla guida dello stesso mezzo, curato però questa volta dal team De Rooy. Terza posizione per l'MM Technology di Martin Macik, che promette spettacolo per le prossime tappe. 

Credits: Dakar Official website

La tappa di domani: Bisha-Bisha

La prima tappa vera e propria della Dakar 2025 vedrà in Bisha il suo punto di partenza e di arrivo. Gli equipaggi si troveranno ad affrontare per la maggior parte terreno rocciosi e diverse asperità. La navigazione sarà fondamentale, soprattutto intorno alla metà del percorso cronometrato, che sarà di 413 km, da sommare agli 86 di trasferimento, per un totale di 499 km nella tappa di apertura. 

Nicola Saglia