WorldSSP | Misano, Gara 1: tripletta italiana, Bulega trionfa davanti a Manzi e Caricasulo
Grande festa per i colori italiani al termine della prima gara del WorldSSP a Misano, manche vinta dal poleman Niccolò Bulega davanti a Stefano Manzi e Federico Caricasulo. Se Bulega è passato in scioltezza sotto la bandiera a scacchi guadagnando la sesta vittoria stagionale, la battaglia per il secondo posto si è trascinata fino all'ultimo giro, con Manzi secondo al termine di una bella battaglia con Caricasulo, il tutto davanti agli occhi di Marcel Schrotter, quarto con MV.
TRIPLETTA ITALIANA A MISANO, BULEGA ALLUNGA NEL MONDIALE
La prima corsa del WorldSSP a Misano ha regalato ai tifosi italiani una splendida tripletta, ottenuta grazie alla maiuscola prestazione di Niccolò Bulega (Ducati Aruba), partito dal palo, alla quale si sono uniti il secondo ed il terzo posto di Stefano Manzi (Yamaha Ten Kate) e Federico Caricasulo (Ducati Althea). Superato l'ostacolo dei primi giri, Bulega ha preso il comando della classifica, mantenendo il primo posto per quasi l'intera distanza di gara ed ottenendo la sesta affermazione stagionale, fondamentale in prospettiva iridata anche considerando il quarto posto di Marcel Schrotter (MV Agusta), il primo avversario di Bulega alla vigilia del fine settimana riminese.
Se Bulega si è ritrovato a gestire il primo posto senza particolari pressioni nel finale, quella di Manzi e Caricasulo si è trasformata in una contesa spettacolare. Nel corso dell'ultimo giro Caricasulo ha tentato il sorpasso all'interno di curva dodici, appena dopo il curvone, lasciando tuttavia lo spazio a Manzi per incrociare e riprendere la piazza d'onore, tenuta ben stretta fino alla bandiera a scacchi. Questo risultato ha permesso a Manzi di scavalcare Schrotter nel mondiale piloti, dove l'italiano ora vanta quattro punti di margine sul tedesco.
MONTELLA E CORSI CONVINCONO, BATTAGLIA A QUATTRO PER L'OTTAVO POSTO
Alle spalle dei primi quattro, decisamente di un livello superiore nel sabato di Misano, si è posizionato Yari Montella (Ducati Barni), al ritorno in Top5 e seguito a circa tre secondi dal portacolori Yamaha AltoGo Simone Corsi, in gara con una livrea speciale dedicata alle Fiamme Oro ed alla Polizia di Stato. Il romano ha preceduto Glenn van Straalen (Yamaha EAB), mentre Jorge Navarro (Yamaha Ten Kate), Niki Tuuli (Triumph Dynavolt), Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti) e Adrian Huertas (MTM Kawasaki) hanno lottato con vigore per l'ottava posizione, conquistata da Navarro con solo un decimo di vantaggio su Tuuli.
BAHATTIN SOFUOGLU CADE ALLA QUERCIA
La Yamaha R6 preparata da VFT Racing WeBike e guidata da Nicholas Spinelli si è piazzata al dodicesimo posto, occupando le ultime posizioni della zona punti insieme a Oli Bayliss (Ducati D34G), Andrea Mantovani (Yamaha Evan Bros) e Federico Fuligni, quindicesimo con la Panigale V2 di Orelac Racing. Delusione, invece, per Bahattin Sofuoglu, vincitore di gara 2 a Barcellona. Il turco è caduto dopo tre giri, perdendo tanto terreno in classifica piloti. Tra le cadute segnaliamo la brutta caduta di Maiki Abe (Yamaha VFT) occorsa nel primo giro, quando il giapponese ha toccato la ruota posteriore di Tarran Mackenzie (Honda MIE) venendo scaraventato a terra al tramonto.