F1 | Sauber mette un giovane nel mirino per affiancare Hulkenberg nel 2025
Binotto ha deciso di puntare dritto sul brasiliano Bortoleto, contendente al titolo piloti FIA F2 e pilota junior della McLaren
Il Mondiale di Formula 1 di quest'anno è stato movimentato in pista e anche fuori, soprattutto per la Sauber. La squadra elvetica, che dal 2026 subirà la trasformazione in Audi, è l’unica in griglia a non aver preso ancora alcun punto in questa stagione e nel mercato piloti è stata snobbata da Carlos Sainz nonostante la ricca offerta della casa di Ingolstadt. La struttura di Hinwil, guidata dall'ex dipendente Ferrari Mattia Binotto, avrebbe così deciso di puntare sul futuro e di mettere un giovane talento al fianco dell'esperto Nico Hulkenberg per il 2025: il nome è quello di Gabriel Bortoleto.
I suoi ultimi anni tra il titolo FIA F3 e un manager d’eccezione
Il brasiliano, nato a San Paolo il 14 ottobre 2003, non è un nome nuovo nel Circus, anzi: egli ha vinto nel 2023 la FIA Formula 3 con Trident al suo primo anno nella categoria e in questa stagione non è stato da meno in Formula 2. Con la monoposto di Invicta Racing, Gabriel ha colto due vittorie (di cui l’ultima conquistata a Monza partendo da ultimo), cinque podi ed occupa il secondo posto provvisorio nella classifica piloti a soli 10.5 punti di distacco dal leader Isack Hadjar.
Una crescita di grande rilievo per il talento sudamericano, che dal 2022 è seguito da Fernando Alonso attraverso la sua A14 Management e da quest’anno è entrato a far parte del McLaren Young Driver Programme. Con la scuderia di Woking ha potuto debuttare su una monoposto di F1 quest’anno in occasione di una sessione di test privata al Red Bull Ring, in cui il brasiliano ha percorso i suoi primi chilometri a bordo della MCL36 usata nella stagione 2022, come consentito dal regolamento FIA.
Con la sua crescita e i suoi risultati sotto gli occhi di tutti gli addetti ai lavori e non solo, Alonso è impegnato a trovargli un sedile per il prossimo Mondiale di Formula 1 e tra i team sentiti è spiccata la Sauber, struttura che il nativo di Oviedo ha visitato prima del GP Belgio. Spiazzato dal rifiuto di Sainz, la scuderia svizzera aveva pensato all’inizio di andare avanti con Valtteri Bottas come soluzione “ad interim” per un anno, ma le trattative per il rinnovo avrebbero subito una sosta in piena estate per via della durata proposta del contratto, il finlandese voleva infatti un’opzione per il 2026.
Il ruolo McLaren nella trattativa tra Bortoleto e Sauber/Audi
Così si sono aperte le porte a Bortoleto che dalla sua gode di un’ottima stima da parte dello stesso Binotto, che più volte aveva lasciato intendere nel corso delle ultime settimane di voler portare con se il giovane brasiliano alla struttura di Hinwil, superando così altri profili come quelli di Mick Schumacher o del proprio pilota Academy Théo Pourchaire. L’unico nodo da sciogliere era quello del contratto con la McLaren, che attualmente detiene le prestazioni di Gabriel ma che non può dargli un sedile in quanto i suoi sono già occupati da Norris e Piastri almeno fino al 2026.
Secondo le ultime voci raccolte da Grande Prêmio, tuttavia, la scuderia di Woking avrebbe consentito al rilascio di Bortoleto e alle trattative con Sauber/Audi per farlo debuttare già dal Mondiale 2025. L’unica condizione è che si tratti di un “prestito” di almeno due anni, così da consentire a Gabriel di fare esperienza in F1 e di conseguenza di tenerlo in considerazione e valutarlo per un futuro posto in McLaren qualora uno tra Lando e Oscar dovesse trasferirsi altrove.
Non c’è ancora nulla di ufficiale e l’annuncio riguardo al secondo pilota Sauber 2025 arriverà a fine mese secondo quanto detto da Binotto a Monza, ma nel paddock è chiaro che il brasiliano sia diventato il favorito n.1 per il sedile a Hinwil. Insomma, con Bearman, Antonelli e Doohan già annunciati e con Lawson in standby tra Red Bull e VISA RB (senza dimenticare di Hadjar per la struttura di Faenza), Bortoleto potrebbe presto unirsi alla già lunga lista di rookie che animerà il prossimo Campionato del Mondo di Formula 1.
Andrea Mattavelli