MotoGP | Bagnaia: "Non volevo decidere il mio compagno di squadra"
Tre vittorie consecutive per Francesco Bagnaia e un gap che è passato in sole tre gare da 91 a 44 punti di ritardo dal leader della classifica MotoGP Fabio Quartararo. Pecco ha messo il suo nome accanto a quello di mostri sacri come Casey Stoner, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Ora torna sulla pista di casa dove lo scorso anno vinse davanti proprio a Fabio Quartararo nella prima delle due gare mentre nella seconda cadde mentre era in testa lasciando la vittoria a Marc Marquez ed il titolo proprio al francese di Yamaha. Quest'anno a Misnao, Pecco può sognare il poker che lo avvicinerebbe ulteriormente alla vetta.
UN RECUPERO IMPORTANTE ED ORA LA PISTA DI CASA
Dopo tre vittorie consecutive ora solo 44 punti ti separano da Quartararo (dopo il Sachsenring erano 91, ndr), Misano è il posto perfetto, è il tuo tracciato di casa, puoi fare la storia?
"Non direi solo 44 punti, sono davvero tanti. Certo che sono davvero contento di correre qui, nella mia gara di casa. La aspetto dall'inizio della stagione e spero di vedere tanti fan sulle tribune e dare spettacolo che i fan si potranno godere. Sono certo che la battaglia sarà dura, Fabio era davvero vicino lo scorso anno, Aprilia ha fatto uno step in avanti considerevole e poi ci sono tanti piloti con le Ducati che andranno sicuramente fortissimo. Poi ci sono tutti i piloti italiani, credo che anche Franco andrà forte e in più le previsioni meteo saranno decisive".
Sei stato davvero veloce qui con la Panigale V4S con la quale ti alleni e con la quale hai corso e vinto la "Race of Champions" durante il WDW. Hai detto che con quella riuscivi a fare il curvone col gas spalancato. Credi che questi allenamenti qua ti aiuteranno nella gara di domenica?
Non sono abbastanza coraggioso da entrare col gas spalancato con la MotoGP perché arriviamo davvero troppo forte. Con la Panigale V4S arriviamo in quinta e si sfiora il limitatore con le MotoGP sarebbe impossibile. E' vero che conosco molto bene la pista, mi alleno qui, è probabilmente il circuito che conosco meglio ed è un'incredibile possibilità che ci è dara e la sfruttiamo. Nonostante questo Fabio lo scorso anno era davvero vicino a me e anche Marc nella seconda gara, possiamo fare tutti i test che vogliamo ma il livello del motomondiale è altissimo e alla fine sono tutti li.
NEL 2023 ARRIVA ENEA BASTIANINI
Nel 2023 avrai un nuovo compagno, Enea Bastianini, come pensi si potrà lavorare con lui la prossima stagione e cosa pensi potrà dare alla squadra?
"Sono molto felice e non volevo decidere chi sarebbe stato il mio compagno di squadra perché è una cosa di cui deve decidere la squadra e non il pilota. Credo comunque che potremo lavorare bene insieme. Ci conosciamo da quando eravamo bambini perché abbiamo corso insieme fin dalle minimoto. La cosa più importante sarà riuscire a trasmettergli il modo in cui lavoriamo e penso non ci saranno problemi".
Hai detto che Enea dovrà adattarsi al lavoro del team ufficiale, è un'esperienza che hai dovuto fare anche te, quanto tempo ci è voluto e quali sono le differenze?
"Parlavo del lavoro nel corso del corso del weekend di gara. Perché quando si entra nel team factory il lavoro è molto diverso per lo più nei test dove hai intorno a te tantissime persone che ti chiedono pareri su ogni piccolo dettaglio. Mentre nel weekend di gara ora con Jack lavoriamo molto insieme: parliamo di come affrontiamo le curve e delle gomme con lui che ne prova alcune mentre io ne provo altre e poi ci confrontiamo. Con Enea magari all'inizio non sarà facile perché probabilmente non è abituato a questo lavoro. Inizieremo dal primo weekend a lavorare in questa direzione e vedremo se riuscirà a fare questo tipo di lavoro".
DOMENICA SARA' L'ULTIMA GARA DI DOVIZIOSO E MARTEDI' I TEST
Dovizioso che qui corre la sua ultima gara in MotoGP ha avuto tanti duelli con Marquez quando era in Ducati ufficiale. Quali sono i tuoi pensieri per lui?
"Sarà sicuramente un fine settimana molto emotivo per lui, chiudere qui la carriera qui a Misano sarà bello per lui. Tutti noi abbiamo ricordi fantastici di Dovi, anche in Ducati, negli anni è stato l'unico che era in grado di combattere con Marc quando era all'apice assoluto prima dell'arrivo di Fabio. Ci mancherà. E' stata una delle persone più corrette che ci siano state in MotoGP".
Settimana prossima ci saranno i test, cosa ti aspetti di provare?
"Non credo avremo molto da provare. Forse qualche piccola modifica aerodinamica che è ciò su cui ci stiamo concentrando in questo momento e credo che vada bene così".
Mathias Cantarini
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