Quello che si sapeva ormai già da settimane è stato finalmente reso noto da pochi istanti: dopo aver annunciato la separazione consensuale da Fernando Alonso al termine della stagione, la Ferrari ha ufficialmente annunciato l'ingaggio di Sebastian Vettel quale nuovo pilota della Scuderia a partire dalla stagione 2015. Giunge così a compimento un matrimonio annunciato, con una trattativa tra le parti entrata realmente nel vivo soltanto in estate e definita ormai da quasi due mesi. Le cifre dell'accordo non sono naturalmente state diffuse, mentre invece è stato confermato che la partnership tra il quattro-volte campione del mondo e la scuderia di Maranello avrà inizialmente una durata triennale. Nell'occasione è stato anche confermato come nella prossima stagione il tedesco andrà ad affiancare Kimi Raikkonen, in attesa di capire quali saranno gli sviluppi legati alla situazione del pilota finlandese in chiave 2016. Ma ecco il comunicato integrale diffuso dal Cavallino Rampante:

"La Scuderia Ferrari comunica di aver raggiunto un accordo di collaborazione tecnico-agonistica di durata triennale con Sebastian Vettel, a partire dalla stagione 2015.

Nella prossima stagione la squadra sarà dunque formata da Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel.

“La Scuderia Ferrari ha deciso di riporre la sua fiducia nel più giovane pluricampione della storia della Formula 1” – ha dichiarato il Team Principal, Marco Mattiacci. “Sebastian Vettel rappresenta una combinazione unica di gioventù ed esperienza, e porta con sé uno spirito di squadra fondamentale per affrontare insieme a Kimi le sfide che ci attendono per tornare ad essere protagonisti il prima possibile. Oltre ad una grande sete di vittoria, con Sebastian condividiamo l’entusiasmo, la cultura del lavoro e la tenacia, elementi chiave per costruire insieme a tutti i membri della Scuderia un nuovo capitolo nella storia Ferrari”.

“La prossima fase della mia carriera in Formula 1 sarà insieme alla Scuderia Ferrari: per me è il sogno di una vita che si avvera”, ha dichiarato Sebastian Vettel. “Quando ero un ragazzino, Michael Schumacher sulla Rossa era il mio più grande idolo ed ora per me è un enorme onore avere la possibilità di guidare una Ferrari. Ho già avuto un piccolo assaggio di quello che è lo spirito Ferrari quando ho conquistato la prima vittoria a Monza nel 2008, con un motore della Casa del Cavallino Rampante. La Scuderia ha una grande tradizione in questo sport e sono estremamente motivato ad aiutare la squadra a tornare al vertice. Darò il cuore e l’anima per far sì che questo accada”.

Si apre, dunque, una nuova era in casa Ferrari, questa volta anche dal punto di vista dei piloti, al termine dell'annata che ha riservato il maggior numero di rivoluzioni interne nella storia recente del Cavallino: nell'auspicio di poter tornare a lottare per il successo.

Marco Privitera

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