Pirelli, tutti i numeri dei test di Silverstone
La tre giorni di test sul circuito di Silverstone è servita anche alla Pirelli per testare le nuove mescole che verranno introdotte a partire dalla prossima gara in Ungheria. Oltre a dare alle squadre la possibilità di far correre i giovani piloti, infatti, anche i titolari sono stati autorizzati a prendere parte ad una giornata di prove, a condizione di concentrarsi sullo sviluppo degli pneumatici sulla base del run plan fornito da Pirelli. Alla fine dei test, le scuderie hanno raccolto grandi quantità di dati utili per il resto della stagione. Tuttavia, come confermato dalla stessa Pirelli, non ci sono state grandi sorprese, poiché i team disponevano già di molte informazioni sugli elementi principali dei nuovi pneumatici, in quanto la nuova specifica ha una costruzione con cintura in aramide come nel 2012, combinata alle mescole 2013. Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Pensiamo che in questi test a Silverstone tutti abbiano raggiunto i propri obiettivi. Dal nostro punto di vista, abbiamo colto l’opportunità per raccogliere i dati che ci aiuteranno a soddisfare meglio le esigenze future dei team di Formula Uno. Nonostante i sistemi attuali di simulazione siano estremamente avanzati, ci sono degli aspetti che si possono sperimentare solo correndo su una pista con una vettura rappresentativa, per questo vorremmo ringraziare tutte le squadre e l’organo di governo della Formula Uno per averci aiutato a raggiungere questo obiettivo. Tutti gli pneumatici hanno dimostrato la loro affidabilità durante i test, anche se, a causa delle differenti condizioni della pista e dei parametri delle vetture, naturalmente non è possibile confrontare i tempi registrati in questi giorni a quelli del Gran Premio di Gran Bretagna. La performance stabilita dalla costruzione 2012, consolidata con la velocità delle mescole attuali, è impostata per fornire un interessante mix di strategie per le prossime gare. Dalla stagione 2012 le squadre hanno già molte informazioni sulle prestazioni di questo pneumatico, e i risultati positivi della tre giorni di Silverstone sono stati utili per valutarne l’effetto sulle monoposto 2013”. Ma ecco in dettaglio tutti i numeri dei test emersi dai test svoltisi sul tracciato britannico:
Numeri dai test:
- Numero totale di set portati a Silverstone: 344 che corrispondono a 1.376 pneumatici. Di cui:
– gomme soft: 29 set – gomme medium: 105 set – gomme hard: 139 set – gomme hard prototipali: 25 set – gomme intermediate: 30 set – gomme wet: 16 set
- Numero totale di set usati: 224. Di cui:
– gomme soft: 18 set – gomme medium: 84 set – gomme hard: 107 set – gomme hard prototipali: 15 set – gomme intermediate: 0 set – gomme wet: 0 set
- Run più lunghi:
17 giri con mescola hard 18 giri con mescola hard prototipale 16 giri con mescola medium 11 giri con mescola soft
- Temperature ambientali minime/massime nei tre giorni: 19° C (2° giorno)/28° C (1° giorno)
- Temperature di pista minime/massime nei tre giorni: 27° C (2°-3° giorno)/45° C (1°-3° giorno)
Tempi dei test:
1° giorno
1. Kevin Magnussen (McLaren) | 1m33.602s | Medium Nuova |
2. Paul Di Resta (Force India) | 1m33.774s | Hard prototipale Nuova |
3. Antonio Felix Da Costa (Red Bull) | 1m33.821s | Hard Nuova |
2° giorno
1. Daniel Ricciardo (Toro Rosso) | 1m32.972s | Medium Usata |
2. Carlos Sainz Jr. (Toro Rosso) | 1m33.016s | Soft Nuova |
3. Daniel Ricciardo (Red Bull) | 1m33.187s | Hard Nuova |
3° giorno
1. Sebastian Vettel (Red Bull) | 1m32.894s | Medium Nuova |
2. Adrian Sutil (Force India) | 1m33.242s | Medium Nuova |
3. Nicolas Prost (Lotus) | 1m33.256s | Medium Nuova |