FIA F2 | Budapest, qualifiche: un sorprendente Iwasa conquista la pole
Ayumu Iwasa è il poleman del round di FIA Formula 2 a Budapest. Il pilota giapponese, dopo la vittoria ottenuta la scorsa settimana al Paul Ricard, si conferma velocissimo anche all'Hungaroring, conquistando la pole position per la gara domenicale. Beffato il neozelandese Marcus Armstrong, che aveva mantenuto la prima posizione fino a pochi minuti dalla fine della sessione.
PRIMA POLE PER IWASA
Quella di oggi è la prima pole ottenuta dal pilota del team Dams in Formula 2. Un giro velocissimo quelo di Iwasa in 1:27.930, di quasi 4 decimi più veloce rispetto al primo degli inseguitori. Un distacco notevole considerando che il tracciato ungherese misura "soltanto" 4381 metri.
Alle spalle del poleman scatterà, come già anticipato, Armstrong. Il pilota del team Hitech ha girato in 1:28.311, primo di un gruppo di 5 piloti racchiusi in soli 80 millesimi di secondo. In seconda fila il leader di campionato Felipe Drugovich, terzo davanti ai suoi rivali in campionato Theo Pourchaire e Logan Sargeant.
Sesto Juri Vips a completare la terza fila. Alle sue spalle Frederik Vesti ed il campione di Formula 3 2021 Dennis Hauger, rispettivamente settimo ed ottavo. Quinta fila invece per Enzo Fittipaldi e Jack Doohan. Il figlio del campione motociclistico Mick scatterà dunque in prima posizione nella sprint race di domani in virtù dell'inversione di griglia dei primi dieci.
Fuori dai primi 10 Liam Lawson, undicesimo davanti a Jehan Daruvala e Oliver Caldwell. A seguire Richard Verschoor e Marino Sato a completare le prime quindici posizioni in griglia. Sedicesimo Cem Bölükbaşı, seguito da David Beckmann e Calan Williams. Ultime due file per Clément Novalak, Roberto Merhi, Roy Nissany ed Amaury Cordeel a completare lo schieramento.
Con i primi tre piloti della classifica vicini in griglia ci sarà da divertirsi nelle due gare in programma prima della pausa estiva. Appuntamento a domani per scoprire chi sarà il vincitore della sprint race, che scatterà domani alle 18.
Carlo Luciani