IndyCar | Iowa 2: la tattica Penske premia Will Power
Il secondo appuntamento del fine settimana in Iowa vede il pilota Penske trionfare in una gara tattica che lo ha visto in rimonta
In una gara di duecentocinquanta giri più simile a una processione, Will Power imposta una gara tattica improntata sul risparmio carburante, che gli consente di abbreviare il suo ultimo pit stop, superando all'uscita della corsia box Alex Palou, secondo al traguardo, a cui viene negata la prima vittoria su ovale. Il fine settimana IndyCar dell'Iowa vede un ottimo lavoro strategico da parte del team Penske, accanto a un debutto non proprio stellare della propulsione ibrida su un ovale. Chevrolet si riconferma all'apice delle prestazioni, portando a casa cinque posti su sei disponibili sul podio nel double-header di questo fine settimana.
Cronaca di..una processione
Il polesitter Scott McLaughlin guida i primi giri davanti ad Alex Palou e Scott Dixon, mentre Josef Newgarden risale in P10 dalla P14. Fondamentalmente la gara diventa una lunga processione, con i primi distaccati di pochissimo in una specie di trenino. L'unico che smuove la classifica con i sorpassi è Santino Ferrucci, al trentesimo giro in P15 all'attacco di Linus Lundqvist.
Fino al giro 95 non accade nulla e si apre la finestra dei pit-stop. Al giro 101 Agustin Canapino va in testacoda alla curva 2 uscendo dai box, mentre Palou esce dai box dopo la sosta. Will Power rimane fuori, pur con pochissima benzina, trovando la corsia box chiusa. La gara riprende con le posizioni che diventano di nuovo fisse. Al giro 187 Palou guida su Power con 0,4 secondi e su McLaughlin con 1,1 secondi. Al giro 205, Palou va ai box mentre Power rimane fuori. Power esce in testa davanti a Palou e la gara finisce lì.
Dichiarazioni
Will Power subito dopo la gara ha dichiarato:
"(Ho vinto con, ndR) un enorme risparmio di carburante, onestamente. Stavo semplicemente nel gruppo e avevo una macchina davvero buona e veloce, quindi ho fatto il ritmo per risparmiare carburante. Sapevo che una volta con gli avversari ai box, avrei potuto dare il massimo. Abbiamo preso una bandiera gialla buona per portarci in testa. Sono anni che cercavo di vincere questa gara, quindi al settimo cielo. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro”.
Brutto incidente alla fine in Curva 2
Nel corso dell'ultimo giro, con Power e compagnia transitati sul traguardo, Sting Ray Robb va a schiantarsi addosso ad Alexander Rossi in fase di rallentamento, provocando una pericolosa carambola dove sono protagonisti anche Kyle Kirkwood e Ed Carpenter. Robb prende il volo a testa in giù, mentre Carpenter scavalca Rossi sulla parte superiore del cockpit. Per fortuna Rossi, Kirkwood e Caprenter vengono rilasciati dall'IndyCar Medical indenni. Robb è stato trasportato in un ospedale locale per un'ulteriore valutazione, nonostante sia stato dichiarato sveglio, vigile e cosciente.
Classifica
Luca Colombo