Foto: Gruppe C Photography - ADAC Motorsport
Foto: Gruppe C Photography - ADAC Motorsport

Luca Stolz ha vinto gara-2 del DTM al Sachsenring ottenendo la prima affermazione del 2024. Il tedesco e la Mercedes #4 del Team HRT trionfano nella seconda prova in programma beffando l'Audi #3 ABT di Kelvin van der Linde e la Ferrari #69 Emil Frey Racing di Thierry Vermeulen.

Ferrari parte forte 

Dopo una prima parte dominata dalla Ferrari #69 Emil Frey Racing, in pole con l'olandese Thierry Vermeulen, la prova è entrata nel vivo con la sosta ai box. Molti hanno anticipato a fermarsi, la Ferrari ha saputo gestire il primato davanti alla Mercedes #4 di Luca Stolz (Team HRT) e l'Audi #3 di Kelvin van der Linde (ABT).

Tutto è cambiato a meno di 30 minuti dalla fine con l'uscita di scena in curva 1 di Jordan Pepper (GRT Lamborghini #63) e di Marco Wittmann (Schubert Motorsport BMW #11). Il sudafricano ha colpito in curva 1 il tedesco, il debuttante legato al marchio bolognese non ha potuto evitare il due volte campione dopo aver subito una spinta da parte di René Rast (Schubert Motorsport BMW #33).

Stolz ringrazia Vermeulen, van der Linde torna al top del campionato

La ripresa delle ostilità ha visto la Mercedes di Stolz e l'Audi di K. van der Linde superare la Ferrari 296 GT3 #69 di Vermeulen. L'alfiere di Emil Frey Racing ha dovuto cedere il primato ai rivali in seguito ad una sanzione per un pit non regolare, un provvedimento che ha riscritto la storia della competizione.

Il finale non ha modificato le prime piazze con Stolz che ha potuto regalare a Mercedes la prima affermazione del 2024 nel DTM. Il tedesco ha beffato Kelvin van der Linde e la Ferrari di Vermeulen, il binomio ha preceduto Thomas Preining (Manthey EMA Posche #91), Maro Engel (Mercedes-AMG Team WINWARD #130) e Jack Aitken  (Emil Frey Racing Ferrari #14). 

7mo dopo una partenza dall'11mo posto per Mirko Bortolotti. Il trentino di SSR Performance Lamborghini #92 ha limitato i danni tornando a -7 in classifica generale nei confronti di Kelvin van der Linde. Di fatto si ripropone il divario che separava i due prima del Sachsenring, una bagarre colpo su colpo in qualifica ed ovviamente anche in gara.

La Porsche Manthey EMA #90 di Ayhancan Güven e le due BMW Schubert Motorsport di Sheldon van der Linde #31 e René Rast #33 completano la Top10 di una prova che ha visto molti protagonisti in difficoltà nei sessanta minuti previsti.

Prossima tappa all'esterno della Germania in Austria al Red Bull Ring prima del tradizionale atto finale in quel di Hockenheim ad ottobre.

Luca Pellegrini