WRC | Lappi vince e incanta in Finlandia, Neuville nuovo leader mondiale
Il rally dei mille laghi potrebbe aver visto nascere la prossima stella dei Rally, a 26 anni ed alla terza partecipazione di un evento mondiale WRC, Esapekka Lappi è riuscito a conquistare la prima vittoria. Un impresa, quella del pilota finnico, conseguita anche grazie ad una Yaris che si è dimostrata competitiva fin da subito durante questa stagione, con la vittoria di lavala in Svezia. I continui miglioramenti sulla vettura nipponica hanno raggiunto l’apice proprio in Finlandia, terra dove è stata preparata lo scorso anno.
Lappi ha tutte le carte in regola per portare avanti la tradizione dei finlandesi volanti nella storia del WRC. Il futuro di una scuola che ha regalato numerosi Hall of Fame a questo sport potrebbe essere proprio nelle mani di questo giovane biondino. La prima vittoria di carriera è arrivata in maniera autorevole e attenta. Mai un rischio, escludendo l’errore della PS24. La guida di Lappi si è dimostrato quella del vero campione.
L'unico che ha davvero cercato di imbastire un attacco nei confronti di Lappi è stato il connazionale e compagno di squadra Jari-Matti Latvala. L’ex driver di Volkswagen era anche riuscito a portarsi in testa durante la seconda tappa, ma un guasto nel corso della PS19 hanno compromesso la sua gara, negando a Toyota quella che avrebbe potuto essere una leggendaria tripletta tutta finlandese.
Il podio è stato dunque completato da Elfyn Evans e Juho Hanninen. Il pilota britannico si è reso protagonista di una risalita degna del più instancabile dei salmoni. Il gallese ha rimontato posizioni su posizioni nella giornata di sabato per poi affondare la decisiva stoccata domenica andandosi a prendere un meritato quanto inaspettato secondo posto: la battaglia con Hanninen ha trovato al sua conclusione solamente nell’ultimo atto del rally con la Power stage vinta da Ott Tanak, proprio davanti ad Evans.
Il fine settimana stellare per i finlandesi ha visto anche l’ottima prestazione di Teemu Suninen che ha salvato il week end di M Sport con un’inaspettato quarto posto. Il ventitreenne ha disputato una gara maiuscola tra gli sterrati di casa, solo un errore nella penultima speciale lo ha escluso dalla lotta per il podio. Dispiace che questa sia stata la sua ultima gara del 2017, ma certamente un talento simile non tarderà a ripresentarsi ai nastri di partenza di un evento WRC.
Quinto posto per Craig Breen che allieta un fine settimana complicato per Citroen. Se lo scorso anno Kris Meeke qui era riuscito a portare la DS3 al primo posto, quest’anno il nord irlandese non è riuscito ad andare oltre un anonimo ottavo posto.
Arrivaimo ora allo scontro tra titani di questo 2017. Sebastien Ogier contro Thierry Neuville. Francia contro Belgio. Ford contro Hyundai. In Finlandia Ogier ha dimostrato di essere umano, commettendo un brutto errore di guida durante la PS4. Le cause sono da ricercare nelle difficili condizioni del fondo, ma forse anche nel fatto che per la prima volta si trova a duellare ad armi pari con un Neuville ormai pronto per conquistare l’iride. L’errore nella quarta speciale hanno costretto al ritiro, per la prima volta quest’anno, il quattro volte iridato. Lo stesso francese ha poi deciso di non prnedere parte alle successive due tappe causa uno stato di salute non ottimale del suo copilota, Ingrassia.
Ed Ecco che Neuville ne ha approfittato lucidamente. Senza commettere errori di foga. Sesto posto in generale, e terzo in Power Stage. Ciao significa parità di punti con Ogier, ma, in virtù del maggior numero di vittorie, primo posto in classifica mondiale.
Classifica finale rally di Finlandia 2017
Alessandro Gazzoni