EWC | L’Endurance riparte dalla 24 ore di Le Mans
Il mondiale Endurance riparte finalmente dopo la pausa dovuta all’emergenza coronavirus: per farlo l’EWC ha scelto il Bugatti di Le Mans. Terza gara della stagione 2019\2020 con tante novità in pista: ne abbiamo parlato con Roberto Rolfo pilota del team MotoAin.
Si svolgerà questo weekend la prima gara post lockdown dell’EWC, in una stagione particolare che vedrà un finale di campionato inedito. Niente 8 ore di Suzuka, così come salta la 24 ore del Bol d’Or, con la stagione che terminerà con una 12 ore all’Estoril.
Nuove moto e nuove gomme
Tante le novità in pista, a partire dall’esordio della nuovissima CBR1000RR-R che correrà sia nella classe EWC che nella coppa del mondo STK. Nella classe regina è ovviamente il team F.C.C. TSR Honda France a portare al debutto la nuova Fireblade “Triple R”. Nella classe STK invece è il team RAC41 CHROMEBURNER a schierare la nuova Honda che ha già vinto nel BSB mentre nel WorldSBK sta ancora inseguendo. Nei test dello scorso luglio nei test si sono rivelate velocissime, ma in una 24 ore non è la sola velocità ad essere importante. Proprio per questo sorprende la scelta di F.C.C. TSR Honda France che prima di portare al debutto la Fireblade 2018 aspettò quasi un anno.
Conferma la presenza anche della Panigale V4R del team ERC che dopo il ritiro al Bol d’Or 2019 ed il decimo posto della 8 ore di Sepang cercherà il colpo grosso a Le Mans. I team Yamaha invece sono combattuti sulla scelta di utilizzo della moto 2020 o continuare con la più collaudata 2019. Roberto Rolfo, pilota del team MotoAin, ospite martedì a “Motorbike Circus” ci ha raccontato di come il motore 2020 abbia molta più potenza, ma che solo dopo le prove decideranno quale utilizzare. Non solo moto ma anche le gomme saranno fondamentali, in questa ripartenza sono tanti i cambi di coperture. Il team MotoAin era passato a Michelin dal Bol d’Or 2019 fino ad ora la scelta ha premiato.
“Robby” ci ha però raccontato di come a Le Mans gli unici dati che hanno a disposizione sono quelli del test di luglio. Inoltre Michelin ha portato dei nuovi posteriori uguali per tutti, uniformando di fatto le prestazioni. Cambiano gommatura sia il Team Kawasaki SRC che il Team NoLimits di Moreno Codeluppi entrambi con Pirelli fino a Sepang. Il team di vertice Kawasaki passa dopo 14 anni con Pirelli a Michelin, mentre il Team NoLimits dopo oltre 20 anni con la casa milanese passa a Dunlop.
Tanta Italia al via
Ormai da qualche anno i piloti italiani stanno diventando sempre di più e soprattutto sempre più ricercati dai top team. A capitanare la truppa tricolore c’è Niccolò Canepa, pilota titolare e punta di diamante del team YART. Ma è nella STK che l’Italia si fa valere, oltre allo storico team NoLimits di Moreno Codeluppi dove troviamo Luca Scassa, Luca Vitali e Christopher Kemmer. Nel Team 33 Coyote Louit Moto, team di riferimento Kawasaki nella STK troviamo Kevin Manfredi e Christian Gamarino. Sempre con la verdona del team ENERGIE ENDURANCE 91 troviamo i fratelli Christian e Federico Napoli. Per ultimo ma non assolutamente per ordine d’importanza proprio Roberto Rolfo. Dopo aver conquistato lo scorso anno la Coppa del Mondo STK con il team MotoAin anche quest’anno sta guidando la classifica prima di passare nella EWC il prossimo anno.
Si accendono i motori
Nella giornata di ieri si sono accesi i motori sulla prima sessione di prove private con tutti i top team già in pista. A partire dai leader della classifica Suzuki Endurance Racing Team, BMW Motorrad World Endurance Team, YART Yamaha, Webike SRC Kawasaki France Trickstar, F.C.C. TSR Honda France ed ERC Endurance con la Panigale V4R. Oggi partirà il weekend vero e proprio con le prime sessioni cronometrate nel mattino ed il primo turno di qualifiche nel pomeriggio. La gara contrariamente da quanto accade normalmente avrà il via alle 12 di sabato terminando a mezzogiorno di domenica. Roberto Rolfo ci ha confermato che le previsioni per tutta la settimana sono buone. Solo sabato tra l’orario di partenza e le 16, correndo a fine agosto però scongiurate le temperature prossime allo zero che abbiamo visto nelle ultime edizioni.
Tra ritorni e assenze
A sventolare la bandiera francese dello start sarà Dominique Méliand, storico fondatore e proprietario del Team SERT. “Le Chef” ha lasciato la SERT al termine della stagione scorsa terminata a cinque minuti dalla bandiera a scacchi della 8 ore di Suzuka. Un finale tragico con la rottura del motore proprio mentre stavano per conquistare l’ennesimo titolo mondiale. Non sarà invece in pista Gilles Stafler, Team Manager del team Kawasaki SRC, che si sta affrontando la riabilitazione dovuta ad un problema cardiaco. Ci uniamo agli organizzatori nell’augurargli pronta guarigione.
Mathias Cantarini