Superbike 2016: l'entry list (quasi) completa
A poco più di un mese dall’inizio del Mondiale Superbike 2016, l’elenco dei piloti e team iscritti al nuovo campionato che partirà come di consueto dall’Australia può dirsi quasi completo. La settimana prossima a Portimao i primi test invernali in vista della stagione 2016 daranno il via ad un Mondiale pieno di rivoluzioni, a cominciare dal format “spezzatino” del weekend di gara. Quello che si aprirà a Phillip Island il 27 febbraio sarà un campionato che i tifosi si augurano più spettacolare di quello 2015, dominato fin dall’inizio da Jonathan Rea con la sua Kawasaki: sarà un'annata caratterizzata da ritorni importanti (Yamaha), nuovi acquisti (Nicky Hayden, Karel Abraham, team Milwaukee) e ritorni di piste storiche (Lausitzring, Monza).
Ma vediamo quindi quali sono i team confermati per il Mondiale 2016:
Kawasaki
Saranno ben sette le moto della Casa di Akashi in pista nel Mondiale 2016. Oltre alle due ufficiali del Kawasaki Racing Team, affidate al campione in carica Jonathan Rea e al campione 2013 Tom Sykes, ci saranno anche due verdone affidate al team Grillini e guidate da Dominic Schmitter e Josh Hook, due affidate al team Pedercini (che ha scelto Sylvain Barrier e Saeed Alsulaiti) e una affidata a Roman Ramos del team GoEleven. Ovviamente favori del pronostico tutti per il KRT, che vuole confermare i titoli del 2015.
Ducati
Al momento sono quattro le Panigale 1199R previste in pista nella prossima stagione. Oltre alle due del team Aruba.it Racing nelle mani di Chaz Davies e Davide Giugliano, abbiamo il team Barni che ha scelto lo spagnolo Xavi Fores, e il team tutto familiare VFT di Fabio Menghi e Christpher Gobbi, in attesa di notizie da Matteo Baiocco e un nuovo team privato Ducati. Borgo Panigale ha l’obbligo di contrastare seriamente Kawasaki se vuole tornare ai vertici della categoria.
Yamaha
Dopo 4 anni di assenza dal Mondiale, ritorna in grande stile la Casa di Iwata con la R1 già portata in pista nella Superstock 2015 e vincitrice della 8 ore di Suzuka. Quattro saranno le R1 presenti in pista: due affidate al team Pata Crescent Racing che ha scelto Alex Lowes e Sylvain Guintoli e due al team ungherese Toth, che avrà come piloti Imre Toth e Gabor Rizmayer.
Honda
A quanto pare Honda ritornerà in prima linea nel Mondiale delle derivate di serie. L’ultima volta che si era impegnata seriamente era stato nel periodo 2000-2002 con Colin Edwards. Il team storico Ten Kate conferma l’olandese Michael Van Der Mark e “acquista” dalla MotoGP Nicky Hayden, già in AMA Superbike prima dell’approdo in MotoGP.
BMW
La Casa di Monaco ha deciso di impegnarsi nuovamente nel Mondiale Superbike. Anche per i tedeschi quattro moto presenti in pista nel 2016: 2 S1000RR affidate al team Althea, che ha scelto il rookie of the year 2015 Jordi Torres e il giovane tedesco Markus Reiterberger. Le altre 2 S1000RR saranno affidate al team Milwaukee che sbarca nel Mondiale dal British Superbike portandosi dietro il campione Joshua Brookes e aggiungendo il pilota ceco Karel Abraham.
MV Agusta
Nonostante il test effettuato da Melandri prima della fine dello scorso anno, MV Agusta correrà con una sola moto che sarà affidata ancora a Leon Camier. Il team Forward ha preso in gestione il Reparto Corse della Casa varesina per portarla ad un livello più alto rispetto al campionato 2015. Per una eventuale seconda F4 da dare a Marco Melandri mancano però ancora 400.000. €
Aprilia
Se all’Eicma è stato confermato il “periodo sabbatico” di Noale dalla Superbike per concentrarsi sulla MotoGP, negli ultimi giorni la casa veneta sembra aver cambiato idea e potrebbe affidare una RSV4 al team Nuova M2 Racing, che ha portato al titolo Superstock 2015 il cesenate Lorenzo Savadori. Aprilia quindi potrebbe ripensarci e tornare in Superbike proprio con il team Nuova M2 Racing e lo stesso Savadori.
Suzuki
Ad oggi non sono previste moto della Casa di Hamamatsu sulla griglia del Mondiale 2016 e tutto lascia presagire un ritiro momentaneo da parte dei nipponici per potersi concentrare nel migliore dei modi sulla MotoGP.
Facendo due conti, dovrebbero essere quindi 22 i piloti sulla griglia 2016, con sei case rappresentate (in attesa ovviamente di Aprilia), solo due piloti italiani in griglia (Giugliano e Menghi) contro ben quattro britannici (Rea-Sykes-Lowes-Brookes) e tre piloti spagnoli (Fores-Torres-Ramos), mentre entrano in griglia Usa, Repubblica Ceca, Svizzera, Germania e Qatar.
Marco Pezzoni