Una tragedia sconvolge l'edizione 2021 della Dakar, proprio nella giornata in cui la carovana si accinge a raggiungere il traguardo di Jeddah. Pierre Cherpin non ce l'ha fatta: il 52enne centauro francese, caduto lo scorso 10 Gennaio nel corso della settima tappa, è spirato durante il trasferimento aereo dall'Arabia Saudita all'ospedale di Lille.

Ha lottato per cinque giorni, ma alla fine Pierre Cherpin ha perso la sua gara più importante. La Dakar registra così la sua prima vittima dell'edizione 2021, proprio in una giornata che sarebbe dovuta essere di festa, essendo quella che vedrà i suoi protagonisti raggiungere il tanto sospirato traguardo di Jeddah.

L'INCIDENTE

Caduto al km 178 della Stage 7, Cherpin era stato immediatamente soccorso dai medici, che lo avevano trovato già privo di conoscenza. Il francese era quindi stato trasferito all'ospedale di Sakaka, dove aveva subito un delicato intervento di neurochirurgia. Le sue condizioni erano rimaste stabili nei giorni successivi, con uno stato di coma indotto che aveva convinto i medici a trasferirlo dapprima nel più attrezzato ospedale di Jeddah, per poi elitrasportarlo verso la Francia.

Purtroppo, ancor prima del suo arrivo a Lille il tragico epilogo. Imprenditore e grande appassionato di vela, Cherpin stava disputando la sua quarta Dakar. Il suo debutto risale all'edizione 2009 svoltasi in Sud America, prima di tornare in azione nel 2012 e completare nuovamente la gara. Tre anni dopo si è quindi rimesso in gioco per la terza volta, dovendo però abbandonare in seguito ad un guasto al motore. Quest'anno, spinto dal desiderio di conoscere un nuovo Continente, si era iscritto alla categoria "Original by Motul".

Prima dell'incidente occupava il 77° posto in classifica generale. Cherpin non aveva alcuna velleità di successo, ma correva principalmente per il piacere di farlo. Andando a caccia di una nuova sfida e vivendo in pieno la propria passione. Quella che, purtroppo, gli è risultata fatale.

Marco Privitera