MotoGP | Incubo senza fine per Jorge Martín: altre sei fratture
I risultati degli esami svolti al campione del mondo parlano di sei fratture degli archi costali posteriori oltre all'aumento del pneumotorace.

Arrivano altre pessime notizie per il campione del mondo MotoGP. Jorge Martín va incontro al terzo infortunio in questo inizio di 2025. Il pilota Aprilia Racing è stato vittima di un contatto con Fabio Di Giannantonio dopo la caduta che gli ha causato, tra le altre cose, ben sei fratture degli archi costali posteriori di destra.
La dinamica del contatto con Fabio Di Giannantonio
È il 13° dei 21 giri previsti per il Gran Premio del Qatar. Jorge Martín sta portando la sua Aprilia RS-GP in 17ª posizione nel primo weekend stagionale dopo i brutti infortuni che ne hanno condizionato inevitabilmente l'inizio della stagione. La dinamica non è delle più chiare per via delle immagini che sono arrivate in ritardo: Martín è presumibilmente arrivato lungo in curva 12, la prima delle tre consecutive tra terzo e quarto settore. Il pilota Aprilia Racing ha perso il controllo della sua RS-GP sul cordolo, le cui vibrazioni hanno fatto chiudere l'anteriore della moto. Una volta caduto, Jorge Martín è rimasto in traiettoria e facile vittima dell'incolpevole Fabio Di Giannantonio. Il pilota VR46 Racing Team stava tentando di ricostruire la propria gara dopo lo sfortunato contatto avvenuto proprio in quella curva con Álex Márquez. L'impatto è stato quasi inevitabile tra i due, con il romano che è passato a sincerarsi delle condizioni del collega subito dopo la bandiera a scacchi.
Antonio Boselli a Sky: “Non ci sono problemi alle mani”
A prendere la parola ai microfoni di Sky Sport MotoGP è Antonio Boselli, responsabile della comunicazione per quanto riguarda il Piaggio Group. L'intervista è stata realizzata prima dell'ultimo aggiornamento, ma dà comunque qualche dettaglio in più sull'accaduto: “Le immagini non sono chiare: Fabio Di Giannantonio è passato dal nostro box ed era molto preoccupato per le condizioni di Jorge Martín. Lui ha sentito un colpo morbido, quindi è molto probabile che ci sia stato un impatto. Non è facile dire se gli infortuni siano arrivati dal contatto o dall'impatto a terra della caduta”. Boselli infine rassicura per quanto riguarda le parti già offese dagli infortuni nel pre-stagione: “Le mani sono a posto per fortuna: quando si è trovato a terra, Martín faticava a respirare per il grosso impatto. È chiaro che poteva andare meglio, ma anche molto peggio”.
Il bollettino: sei fratture ed un pneumotorace
Sono diversi gli aggiornamenti arrivati da parte di Aprilia Racing sulle condizioni di Jorge Martín al termine del Gran Premio. Subito dopo la caduta Martín è passato dal centro medico prima di essere trasportato al Hamad General Hospital. Lì è arrivato il primo responso: trauma al torace e contusione costale a destra con pneumotorace. La TAC svolta poco dopo ha evidenziato come il pneumotorace sia aumentato, rendendo quindi necessario il posizionamento di un drenaggio in aspirazione. L'ultimo bollettino riporta le sei fratture degli archi costali posteriori, dalla uno alla sei. Il campione del mondo dovrà rimanere in ospedale qualche giorno in osservazione prima di poter rincasare. La sua partecipazione al Gran Premio di Spagna in programma tra due settimane è quantomeno improbabile, ma è troppo presto per avere aggiornamenti ufficiali a riguardo.
Valentino Aggio
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