Se in Formula 1 esistesse un concorso di bellezza riservato alle vetture, di sicuro alla nuova Caterham non sarebbe nemmeno concesso di...salire sul palco. Ma siccome è la pista ad essere l'unico giudice della massima categoria, ecco che il team anglo-malese si presenta per la quarta volta ai nastri di partenza del Mondiale, con l'obiettivo principale di raccogliere il primo, agognato punto della propria storia. Per farlo, la Caterham si affida ad una coppia di piloti tutta nuova: Kamui Kobayashi, reduce da un anno di "purgatorio" in Ferrari tra Gt ed esibizioni varie, ed il rookie svedese Marcus Ericsson, proveniente dal campionato Gp2. Ma soprattutto, la nuova "verdona" si chiama CT05, ed è scesa per la prima volta in pista durante i test di Jerez della scorsa settimana. Inevitabilmente, la prima caratteristica che balza all'occhio della nuova vettura è il muso, figlio dei nuovi regolamenti della stagione 2014: ribattezzato "narvalo", per via della sua prorompente protuberanza centrale che ricorda la spada del tenace animale acquatico, esso si distingue come la più audace (e forse esteticamente meno gradevole) soluzione adottata dai team per far fronte alle nuove limitazioni della Fia, studiato per ridurre al minimo gli ingombri nella sua parte terminale.

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