Saranno venti le monoposto ai nastri di partenza dell'annata 2018 di Formula 2, la prima caratterizzata dalla presenza delle rinnovate Dallara spinte dal propulsore Mecachrome. Dieci scuderie in totale, tra le quali spicca la conferma (rimasta a lungo in bilico) di Russian Time e le defezioni da parte di Rapax, Fortec e Racing Engineering. Se il team italiano non figurava tra i partecipanti già nella lista provvisoria precedentemente emanata, destano più sorpresa le defezioni del team di Richard Dutton e soprattutto della compagine spagnola, presente nella categoria sin dalla sua nascita avvenuta nel 2005. Nel primo caso si tratta di una scelta imposta dal mancato raggiungimento di un accordo con piloti dal budget adeguato, mentre Racing Engineering nel 2018 sarà al via nell'ELMS con Norman Nato: un addio sicuramente doloroso, come del resto sottolineato nel comunicato dal CEO della serie Bruno Michel, il quale ha ringraziato il team iberico per il contributo fornito durante tutti questi anni alla crescita della categoria.

Ad evitare una griglia ancor più desolatamente vuota ci hanno quindi pensato i nuovi ingressi, costituiti dal team ceco Charouz (ex-Lotus in World Series, il quale ha già confermato Antonio Fuoco e Louis Deletraz) e dal redivivo team Carlin, che invece schiererà il brasiliano Sergio Sette-Camara e l'astro nascente britannico Lando Norris. Per quanto riguarda gli altri, Prema ha già confermato da tempo la sua inedita coppia 2018, composta dagli esperti Nick De Vries e Sean Gelael, mentre George Russell e Jack Aitken costituiranno la formazione targata ART GP. Per il resto, il recente annuncio dello sbarco di Luca Ghiotto in Campos va ad aggiungersi alla conferma di Nicholas Latifi in DAMS, all'approdo di Nirei Fukuzumi in Arden ed alla probabile conferma di Santino Ferrucci in Trident. Per il resto ancora da definire le line-up di MP Motorsport e di Russian Time, anche se la scuderia russa ha confermato di voler annunciare i propri piloti nel giro di pochi giorni.

Il primo appuntamento in pista sarà previsto in occasione dello shake-down della nuova vettura, in programma il prossimo 14 Febbraio a Magny Cours, quando i piloti avranno per la prima volta l'occasione di testare in pista la monoposto che segna l'era della rivoluzione in Formula 2.

Marco Privitera

 

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